Confronto dei biberon migliori
- Anti colica e fori di ventilazione per flusso uniforme
- Tettarella in silicone SkinSoft, texture simile al seno
- Bottiglia in polipropilene BPA free, capienza 260 ml
- Tettarella a flusso lento e 2 fori, ideale da 1 m di età
- Grande comfort, impugnatura facile pure per i bimbi
- Tettarella flessibile, con petali e diametro ampio
Tommee Tippee Closer to Nature
- Valvola con tecnologia easy-vent per eliminare aria
- Tettarella in silicone setoso, sensazione più naturale
- Ergonomico, agevola l'impugnatura in 3 posizioni
Come scegliere un biberon
Indice
Caratteristiche e struttura
Quando la cicogna sta per arrivare i neo genitori si trovano catapultati in un mondo sconosciuto e tutto da scoprire, pieno di proposte create ad hoc per il divertimento, il benessere e la cura dei neonati. Nello stilare una lista nascita si è spesso indecisi non sapendo ancora destreggiarsi nel vasto mondo dei prodotti per bambini, e se per giochi e vestitini le scelte possono essere fatte a cuor leggero seguendo quasi esclusivamente fattori estetici e gusti personali, lo stesso non vale per un elemento essenziale come il biberon.
Sebbene infatti l’allattamento al seno sia caldamente consigliato nei primi mesi di vita dei neonati per tutti i benefici generati, tuttavia non sempre è praticabile in modo esclusivo, magari per via del fatto che la mamma non ha abbastanza latte o perchè il pargoletto è nato prematuro e non ha forza sufficiente per una corretta suzione. Scegliere il miglior biberon atto a soddisfare le esigenze del bebè in ogni fase della sua crescita, dalle prime poppate sino allo svezzamento, è quindi particolarmente importante.
Ma come è fatto biberon? Per quanto concerne la struttura essa è sicuramente molto semplice e dall’uso assolutamente intuitivo. Essa consta di pochi ma essenziali elementi
- Bottiglia
- Tettarella
- Anello di chiusura
- Copertura igienica
Di diverse forme e materiali, la bottiglia rappresenta il corpo centrale del biberon. Essa può avere forma allungata, simile ai modelli classici di una volta e adatta a bimbi già abbastanza grandi, forma anatomica, per una presa agevole da parte di grandi e piccini, e infine forma compatta e arrotondata, con scanalature laterali, per essere tenuto vicino al corpo e nutrire il bebè tenendolo stretto a sè, proprio come avverrebbe con un’alimentazione naturale.
Esistono poi, sebbene meno comuni, bottiglie angolate a 30 gradi, le quali favoriscono il riempimento costante della tettarella, indicate per evitare la formazione e l’ingestione di bolle d’aria, e dunque limitare l’insorgenza di colichette fastidiose.
Per quanto concerne i materiali i più diffusi per la realizzazione della bottiglietta sono senza dubbio il vetro e il polipropilene. Se nel primo caso, quello del biberon in vetro, ci troviamo di fronte a un materiale naturale, resistente ad alte temperature e indeformabile, d’altro canto deve essere maneggiato con estrema cura perchè potrebbe incrinarsi o rompersi se dovesse subire cadute o urti accidentali.
Il polipropilene, di contro, è particolarmente leggero e resistente, non subisce danni da urti o cadute ed è decisamente più duraturo e adatto ad essere maneggiato dai nostri frugoletti senza alcun rischio. Inoltre è particolarmente economico e, qualora occorresse, sarà possibile sostituirlo con un modello nuovo impiegando solo pochi euro.
Esistono bottiglie in silicone o lattice, leggere e perfette da portare in borsa se si è spesso in viaggio
Il vero cuore del biberon per neonati però è di certo rappresentato dalla tettarella. Essa è la prima parte ad entrare in contatto con le labbra e la bocca del bambino e per tale ragione deve avere caratteristiche ben determinate. Anche in questo caso forme e materiali possono incontrare il suo gusto oppure no, quindi non è raro dover fare qualche prova prima di trovare la soluzione perfetta per ciascuno. Le tettarelle con diametro ampio sono perfette per ricordare la forma della mammella e per favorire l’attacco.
Nella maggior parte dei casi esse sono realizzate impiegando
- Silicone
- Caucciù
- Lattice
Di sicuro il silicone, pur non essendo un materiale naturale, è uno tra i più sicuri e consigliati. La sua particolare struttura non solo non assorbe gli odori e i sapori, ma resiste efficacemente alle contaminazioni batteriche e a temperature elevate, un vantaggio non da poco durante la sterilizzazione. Caucciù e lattice, sebbene di derivazione vegetale e quindi maggiormente ecologici, non presentano la stessa resistenza pur essendo elastici e morbidi al contatto. Inoltre, presentando una struttura molecolare particolarmente porosa, assorbono odori e sapori e sono maggiormente soggetti a contaminazioni batteriche, motivo per cui devono essere sostituiti più frequentemente.
Infine l’anello di chiusura e la copertura igienica del biberon neonati, realizzati in materiale plastico, rappresentano le parti a protezione della tettarella. L’anello o ghiera la fissa alla bottiglia per non far fuoriuscire liquido o entrare aria, mentre la copertura igienica altro non è che un tappo trasparente il quale, posto sopra di essa, la preserva dalla polvere e la mantiene pulita.
Modelli e tipologie
In commercio vi sono una miriade di proposte valide, ognuna supportata da studi e brevetti di ottimo livello, capaci di rispondere alle richieste dei genitori e dei piccoli in maniera eccellente, rispettando le caratteristiche individuali di ogni soggetto. Per questa ragione sarà possibile scegliere tra varie tipologie di biberon, tra le quali le più gettonate sono di sicuro:
- Anticolica
- Antireflusso
- Monouso
- Autoriscaldante
- Termico
- Per bimbi prematuri
Se mentre il feto è nella pancia della mamma viene alimentato attraverso il cordone ombelicale, subito dopo la nascita il suo apparato digerente non è ancora pienamente sviluppato, per questo i bimbi spesso soffrono di fastidiose colichette e mal di pancia, acuiti dall’assunzione di aria e piccole bolle formatesi durante la suzione. Il problema si risolve da sè, solitamente dopo il terzo mese, nel frattempo però è consigliato l’uso di un biberon anticoliche. Questo è dotato di speciali valvole particolarmente sensibili, le quali respingono l’aria all’interno del contenitore facendo in modo che essa eserciti una pressione in grado di far fuoriuscire solo il latte con un flusso regolare ed omogeneo.
Per evitare un altro dei problemi più comuni anche il biberon antireflusso è una soluzione da prendere in considerazione. Esso ci permette di allattare il nostro bimbo anche in posizione eretta e non per forza mentre è sdraiato, riducendo la possibilità che il reflusso si verifichi, mediante una tettarella idonea.
Un’ottima idea per quanti devono spesso viaggiare con i loro bimbi e non hanno la possibilità di sterilizzare e pulire il biberon come si deve, è quella di munirsi di un biberon monouso, in confezione singola e sottovuoto, disponibile in vari formati e dotato, all’occorrenza, di funzioni di anticolica o antireflusso e addirittura di varie tettarelle intercambiabili. Sebbene il prezzo non sia vantaggioso per un uso quotidiano si rivela la soluzione perfetta per essere sicuri, fuori casa, di rispettare le norme igieniche necessarie a salvaguardare la salute dei nostri frugoletti.
Ingiallimento o eventuale opacità del materiale plastico dopo l’uso non inficiano la sicurezza del prodotto
Sempre per avvantaggiare chi si trova in luoghi nei quali non dispone delle necessarie comodità, come uno scaldabiberon o una presa di corrente, esiste un particolare biberon autoriscaldante. Esso riesce a scaldare il latte da sé, senza bisogno di utilizzare fornelli o microonde. Dentro il contenitore si inserisce una cartuccia termica, o warmer, la quale, una volta fatta bollire, è in grado di trattenere il calore a lungo, portando a temperatura di 37°C i liquidi in pochi minuti ovunque ci si trovi, in auto, sulla panchina di un parco o seduti in spiaggia. La cartuccia può essere riutilizzata sebbene è opportuno sostituirla spesso.
Similmente ad un thermos normale invece, un biberon termico è essenziale se si vuole conservare il calore dei liquidi o la loro freschezza nel caso, ad esempio, di un succo di frutta o di acqua nella stagione calda. Basterà scaldare il latte e metterlo nel contenitore termico, in grado di mantenere il calore per circa un paio d’ore. Ogni bottiglietta ha il suo tappo il quale, al momento della poppata, potrà essere tolto per avvitare la tettarella adeguata e iniziare il pasto.
Infine, per tutti quei neonati che nascono prima del termine e sono talmente deboli da non riuscire a prendere il latte dalla mamma, arrivano in soccorso i biberon neonato per prematuri, con tettarelle particolari, progettate per aiutarli e stimolarli a succhiare il latte materno.
Utilizzo e capacità
Non appena nato il nostro piccino ha bisogno di ricevere un nutrimento adeguato. Se nella maggior parte dei casi la mamma provvede all’allattamento, non sempre però il bebè può attaccarsi al seno per tutto il periodo e ad ogni poppata. Un biberon si rende indispensabile in varie occasioni, come ad esempio se
- Madre e padre desiderano vivere entrambi questa esperienza, alternandosi alimentando il neonato con latte estratto con tiralatte o con latte artificiale
- La madre deve rientrare a lavoro dopo la maternità e deve essere sostituita perché non è presente durante gli orari stabiliti per le poppate
- La madre sta assumendo farmaci o è affetta da particolari patologie, le quali rendono necessario l’impiego di latte in polvere artificiale
Nei primissimi mesi di vita i nostri frugoletti devono mangiare poco e frequentemente circa 30 ml ogni 2 o 3 ore, quantità che cresce al crescere dell’età e alla diminuzione del numero dei pasti. Ogni bambino avrà esigenze diverse e mangerà secondo i suoi bisogni, ma esistono dei valori indicativi utili per fare una stima e imparare a familiarizzare con questo aspetto prima di padroneggiarlo appieno.
Età | Poppate giornaliere | Quantità media |
---|---|---|
Da 0 a 15 gg | Da 6 a 8 | Da 30 a 60 ml |
Da 20 gg a 1 mese | Da 6 a 8 | Da 80 a 120 ml |
Da 45 gg a 2 mesi | Da 6 a 8 | Da 120 a 160 ml |
Da 3 a 5 mesi | Circa 5 | Da 160 a 210 ml |
Da 6 a 12 mesi | Da 4 a 5 | Circa 180 ml |
Da 12 a 24 mesi | Da 3 a 5 | Circa 250 ml |
Per venire incontro ai bisogni dei bimbi di ogni età, in commercio è possibile trovare biberon di diverse dimensioni. Se per i neonati vanno benissimo dei contenitori piccoli con capacità minima, graduati da 20 ml in poi e con capienza compresa in un range tra 100 e 150 ml, si passerà poi a modelli medi da 230 a 250 ml, adatti dai 4 ai 6 mesi di vita, fino a giungere a quelli grandi, dopo lo svezzamento, con una capacità che spazia dai 260 ai 300 ml, perfetta per accogliere il latte e anche qualche biscottino per deliziare i palati dei nostri ghiottoni.
Tipologie di flusso
In base all’età del bebè, dopo aver selezionato una bottiglia di capienza adeguata a contenere la sua corretta porzione di nutrimento, sarà opportuno scegliere una tettarella in grado di garantire un flusso regolare e proporzionato alla sua capacità di suzione e deglutizione. Le tettarelle si differenziano per
- Potenza del flusso, determinata dalla grandezza del foro che rilascia i liquidi
- Dimensioni, determinate dal diametro della base, più grande per i neonati, più piccola per lo svezzamento
- Forme, studiate per assomigliare il più possibile anatomicamente al seno della madre.
La tettarella biberon bambini deve essere cambiata spesso, al contrario della bottiglia, sia per adattarsi alla bocca del bebè in crescita sia per consentirgli di avere sempre un’esperienza gradevole durante l’uso. Non solo, infatti, crescendo serve sempre più latte e un flusso più potente, perché succhiano di più e più velocemente, ma anche i materiali morbidi e flessibili, dopo molti usi, potrebbero rovinarsi, soprattutto durante e dopo la fase di dentizione, quando i bimbi iniziano a mordicchiare e potrebbero staccare qualche pezzetto.
Flusso | Forma | Età | Uso |
---|---|---|---|
Lento, 1 foro stretto | Rotonda, con punta piccola come un capezzolo, adatta ai neonati | Da 0 a 4 mesi | Esclusivamente latte |
Medio, 2 o 3 fori | Anatomica o a petalo, piccola e schiacciata per il periodo dello svezzamento | Da 3 a 6 mesi | Latte o acqua |
Alto, 3 o 4 fori | Rotonda o inclinata, come il seno, perfetta per allattamento misto | Da 6 a12 mesi | Thè, camomilla, latte e biscotti |
Regolabile, 1 taglio a stella | Rotonda, anatomica o allungata, grande per il passaggio di diverse consistenze | Dai 12 mesi in poi | Per tutti gli usi |
Per essere certi di fare la scelta giusta siamo noi, dunque, i primi a dover imparare crescendo insieme ai nostri figli e al manifestarsi delle loro necessità, sviluppando una buona capacità di osservazione e intervenendo al momento opportuno in maniera tempestiva e adeguata. Questa fase non solo è essenziale per uno sviluppo sano dei bambini ma anche per conoscere i loro gusti e il loro carattere, al manifestarsi delle loro prime preferenze, creando un legame forte e saldo fatto di amore e di complicità.
Praticità e accessori
Dopo aver preso in considerazione i fattori essenziali che il biberon deve avere, di certo anche puntare l’attenzione su qualche piccola comodità non guasta. Per un neogenitore infatti è fondamentale semplificarsi la vita e risparmiare minuti preziosi per dedicare al bimbo tempo di qualità, in cui condividere serenamente anche momenti di gioco e di relax.
Giunti di fronte alla vasta scelta di biberon dunque si potranno notare particolari funzioni o accessori, i quali potrebbero rivelarsi molto interessanti oltre che utili. Innanzitutto è bene accertarsi che il modello da noi preferito sia dotato di copertura igienica, un tappo di protezione il quale, posto sopra la tettarella, la preserva dal contatto con la polvere o, in frigo, dalla contaminazione con aromi di altri alimenti.
In alcuni modelli è presente un indicatore di temperatura, una porzione della bottiglia capace di mutare colore se il latte supera i 40° C ed è dunque eccessivamente caldo per essere somministrato. In alternativa è possibile acquistare dei set di adesivi, funzionanti con lo stesso principio, sebbene fare una prova sul dorso della mano è ancora uno tra i metodi più usati.
Un modello capace di attaccarsi al tiralatte assicura migliore igiene e risparmio di tempo evitando inutili travasi
Se il bebè è già più grandetto potrebbe invece rivelarsi utile un biberon con manici, afferrabile saldamente dalle manine e capace di donare un senso di indipendenza in grado di gratificarlo, giacché potrà decidere da sè l’inclinazione preferita così come quando bere e quando smettere. I manici possono essere acquistati anche separatamente ed essere comodamente avvitati tra la bottiglia e la ghiera, dal compimento del 4°mese in avanti.
Per tutti i genitori sempre in viaggio potrà essere vantaggioso munirsi di un thermos, morbido in stoffa e materiale isolante oppure rigido con intercapedine, il quale terrà la bottiglietta in caldo finchè serve, oppure di uno scaldino con attacco da auto per preparare tutto quanto occorre ovunque ci si trovi.
In ultimo poi ci si dovrà accertare, per una praticità totale e prima di imparare come sterilizzare biberon, che tutte le parti del biberon siano effettivamente smontabili o assemblabili in modo facile, per pulire a fondo ciascun elemento.
Vi sono per esempio alcuni biberon con fondo apribile, perfetti per introdurre appositi spazzolini a setole morbide, acquistabili in set o singolarmente, i quali rimuoveranno efficacemente ogni traccia di latte.
I pezzi possono essere addirittura inseriti in apposite buste per sterilizzazione microonde, idonee a contenerli tutti e ad avvolgerli con il vapore per un risultato a prova di germi e batteri in meno di 2 minuti, e per di più riutilizzabili fino a 20 volte.
Sebbene sterilizzare biberon microonde sia semplicissimo esistono pure altri metodi altrettanto validi per una manutenzione attenta e curata, come il lavaggio a mano seguito da bollitura, il lavaggio in lavastoviglie oppure l’impiego di praticissimi sterilizzatori elettrici che, in pochi minuti, restituiranno un biberon sicuro pronto da usare per la poppata.
Recensioni dei migliori biberon
1. MAM 99921511
Con il biberon MAM 99921511 il passaggio dal seno alla bottiglietta non è mai stato così semplice. Pratico e comodo da riempire e da lavare per via del collo ampio, grazie alla sua funzione autosterilizzante sarà possibile igienizzare il tutto semplicemente inserendo le parti in microonde per soli 3 minuti.
Il design unico, allegro e moderno di questo modello in polipropilene assolutamente innovativo, ve ne farà innamorare dal primo momento in cui lo avrete tra le mani. Grazie alla sua forma particolare è infatti possibile svitare la valvola nella parte inferiore, operazione che semplifica la pulizia consentendoci di eseguirla in maniera perfetta e approfondita, raggiungendo l’interno della bottiglia con una semplice spugnetta senza usare attrezzi specifici o dover ricorrere necessariamente a sterilizzatori.
Quando non si dispone della solita strumentazione, MAM 99921511 può essere sterilizzato semplicemente mettendolo in microonde, con la tettarella ricoperta da 20 ml di acqua all’interno del biberon, e soli 3 minuti con potenza tra 950 e 500 W. In questo modo l’acqua evapora, si tramuta in vapore e tutte le parti saranno igienizzate e pronte all’uso. Le sue dimensioni sono di 19 x 15,4 x 7,2 cm ed il peso di 140 g, caratteristiche che, unite alla texture in rilievo sulla parte inferiore della bottiglietta, rendono salda e comoda la presa.
Con valvola anti colica
Uno dei più comuni problemi dei neonati durante le poppate è quello delle coliche, soprattutto nei primi 3 mesi. Riuscire a trovare una soluzione che limiti l’insorgenza di doloretti fastidiosi e renda il momento del pasto e quelli successivi sereni e rilassati può essere stressante, soprattutto se si è neogenitori alle prese con un primogenito che fanno esperienza sul campo giorno dopo giorno. MAM 99921511 fa tesoro di questa esigenza e si presenta come la soluzione ideale, montando una valvola tecnologicamente avanzata capace di regolare il flusso del latte.
In questo modo durante la suzione il bebè non rischia di ingerire insieme al liquido anche troppa aria, schiuma o fastidiose bolle, principali cause dei temuti mal di pancia. La progettazione e la realizzazione di questo modello si basano sulla presenza di alcuni fori di ventilazione che bilanciano mirabilmente la pressione all’interno del contenitore e garantiscono un fluire scorrevole e continuo di fluidi e liquidi, riuscendo a ridurre drasticamente i rigurgiti e di ben l’80% l’insorgenza delle colichette.
Tettarella SkinSoft
Il seno della propria madre rappresenta un’insostituibile fonte di sicurezza per ogni piccolino. Da esso infatti il neonato trae conforto e nutrimento, sviluppando un legame fatto di odori, sapori e calore che lo soddisfa e lo sazia sia letteralmente che emotivamente. Attaccati alla mamma, cullati e coccolati, non raramente ci si addormenta, tale è la sensazione di benessere che ne deriva. Quando si sceglie una tettarella, dunque, è di fondamentale importanza che questa sia il più possibile modellata anatomicamente in modo adeguato, affinché il piccolo non si senta disorientato durante le poppate.
Solo così si potrà essere certi che il passaggio alla bottiglietta sarà meno traumatico e possa appagare anche i bebè più esigenti. Il biberon anticolica MAM 99921511 presenta in dotazione una morbidissima tettarella con superficie in silicone, denominata SkinSoft, perfetta per ricreare la sensazione di contatto con la cute del seno. All’interno della confezione doppia la tettarella inclusa è di tipo 1, ad 1 foro, perfetta per i primi mesi di vita e per un flusso lento adeguato ai più piccini.
2. Philips Avent SCF693/17
Per il delicato passaggio dal seno materno al biberon, Philips Avent SCF693/17 rappresenta una soluzione facile da usare e dalle caratteristiche uniche, che per merito di 2 valvole innovative convoglia l'aria dentro la bottiglia invece che nel pancino del bebè, a tutto vantaggio del suo delicato apparato digerente.
Forma anatomica per la tettarella ed ergonomica per la bottiglia sono le prime evidenti caratteristiche che risaltano in modo lampante osservando il biberon Philips Avent SCF693/17, progettato per soddisfare le esigenze tattili dei più piccini e quelle pratiche dei loro genitori. La parte del contenitore da 260 ml è realizzata in polipropilene, che è naturalmente privo di BPA ma anche di lattice, ftalati e MBT, nel rispetto delle normative vigenti, per assicurare ai più piccini un nutrimento salubre e senza rischi sin dai primi mesi.
Le dimensioni della bottiglietta sono di 6 x 6 x 17 cm, mentre il peso è di 86 g, per non stancarsi anche se la durata della poppata si prolunga perchè il frugoletto sceglie di prendersela comoda. Le pareti sono trasparenti e graduate e l’apertura abbastanza ampia da consentire agevolmente l’inserimento di latte in polvere. Facile da lavare a mano con l’apposito scovolino o in lavastoviglie fino a 70°, può essere inserito in sterilizzatore e collegato direttamente al tiralatte della stessa casa produttrice per conservare il latte materno fino alla poppata successiva.
Comfort e petali
Per quanto scontato possa sembrare, il solo modo per essere certi che un bebè tragga il masimo comfort dall’allattamento con biberon è che la tettarella riproduca, nel modo più fedele possibile, le forme anatomiche del seno della mamma e la sensazione tattile liscia e morbida della sua pelle per far sentire il bambino tranquillo e al sicuro durante tutto il pasto. A tal fine è stata progettata la particolare tettarella di Philips Avent SCF693/17, che al suo interno presenta una conformazione a petali concentrici particolarmente ingegnosa.
I petali infatti sostengono da dentro e dal basso la parte sporgente che imita il capezzolo, impedendo che questa possa ripiegarsi creando strozzature o ritirarsi internamente. In questo modo non solo è garantita la massima flessibilità possibile ma il piccino non dovrà praticare uno sforzo eccessivo nella suzione visto che questa sarà del tutto fluida ed estremamente naturale. Inclusa nella confezione troviamo una tettarella super natural 1+, con flusso lento a 2 fori perfetta dal compimento del primo mese di età.
Sistema a doppia valvola
Se fino ad oggi non avete trovato un valido rimedio per le coliche del vostro piccolo tesoro, il modello Philips Avent SCF693/17 potrebbe essere esattamente quello che stavate cercando. La ghiera alla quale unire la tettarella infatti è dotata di un innovativo sistema a doppia valvola avanzato, frutto di studi approfonditi volti a minimizzare il quantitativo d’aria ingerito. Mentre avviene la suzione infatti le valvole sono capaci di convogliare eventuale aria verso l’interno del contenitore invece che all’esterno.
In tal modo questa non verrà ingerita dal bebè e si potrà salvaguardare il suo pancino da dolori per lui disturbanti e stressanti. Niente più nottate insonni, trascorse per alleviare fastidi e calmare pianti irrefrenabili, il tutto con evidenti vantaggi sia per la sua salute e la sua serenità che per i genitori, i quali potranno godere dei momenti successivi alle poppate con calma e in totale relax, e magari riuscire anche a riposare tra un pasto e il successivo per essere sempre pimpanti e pronti a far felice il loro angioletto.
3. Tommee Tippee Closer to Nature
Il privilegio di allattare è un'esclusiva materna, ma anche i papà possono condividere questa gioia. Tommee Tippee Closer to Nature è il biberon compatto e anatomicamente fedele alle curve del seno, che agevola l'attaccamento e permette al bebè di mangiare accoccolato ai genitori.
Piccolo e compatto il biberon Tommee Tippee Closer to Nature ha un gradevole design tondeggiante che si sviluppa in larghezza più che in lunghezza, consentendo di impugnarlo facilmente, grazie alle scanalature ergonomiche e anti scivolo, e di tenere il piccino più vicino a sè durante le poppate, affinché si abitui gradualmente al passaggio tra allattamento esclusivo e misto senza avvertire un senso di distacco spiazzante. Con i suoi 260 ml di capienza e la tettarella 0+ a flusso lento ben si presta ad essere usato sin dai primi giorni.
La bottiglia è graduata a partire dai 50 ml, e i valori indicati in netto contrasto di colore, utile se ci si trova a riempire il contenitore di notte, mentre si è stanchi, o in penombra per non disturbare il bebè ancora assonnato ma pronto alla poppata. La tettarella in silicone, in continuità con le morbide curve del contenitore, riproduce la forma del seno presentandosi con ampio diametro, per aiutare il neonato ad attaccarsi meglio. All’interno le costole elicoidali brevettate agevolano flessibilità ed elasticità, simulando i movimenti naturali ai quali il piccino è avvezzo.
Valvola ultrasensibile
Per un bimbo le coliche sono un problema comune, ma non per questo meno fastidioso, che qualunque genitore vorrebbe minimizzare o far sparire il prima possibile. Scegliere un biberon anticolica efficace è di certo il primo passo per mettere fine ai doloretti ed impedire che l’aria entri nel pancino del nostro bebè. Il modello Tommee Tippee Closer to Nature è progettato proprio per rappresentare un punto di svolta e presenta una valvola ultrasensibile realizzata con tecnologia brevettata easy-vent.
Questa impedisce il passaggio d’aria che potrebbe essere accidentalmente ingerita, ridirezionandone il flusso verso la parte interna della bottiglia, in modo tale da consentire al neonato di ingerire con la suzione più latte e meno aria possibile. Dopo la pulizia della valvola sarà sufficiente stringerla tra le dita per verificare che sia stata detersa in modo corretto, che non presenti ostruzioni e che si apra adeguatamente, pronta per essere riutilizzata giorno dopo giorno.
Pratico e sicuro
Non sempre l’allattamento esclusivo è possibile ma questo non significa che i bimbi debbano entrare in contatto con materiali inadeguati o peggio nocivi, soprattutto durante la nutrizione che è una delle fasi più delicate ed essenziali per la sua corretta crescita. Come tutti i prodotti della stessa casa produttrice e di questa linea, Tommee Tippee Closer to Nature è totalmente privo di Bisfenolo-A, noto anche sotto l’abbreviazione BPA, a completa tutela della salute dei più piccoli.
Il pratico contenitore, che misura 8 x 24 x 14,5 cm, è realizzato in materiale plastico ultra resistente, per far fronte senza problemi a urti e cadute accidentali, ed ha un’ampia apertura per agevolare una pulizia approfondita. Può essere impugnato in 3 modi: come un modello tradizionale, in mano o dalla base. La tettarella è invece stata fabbricata impiegando silicone soffice e setoso, per restituire al bimbo una gradevole sensazione durante la poppata, scongiurare l’effetto sottovuoto ed evitare che rifiuti il biberon dopo pochi tentativi, rendendo il momento della pappa un appuntamento sempre piacevole e rilassante.
Opinioni finali
Nutrire il proprio piccolo in maniera adeguata è uno degli aspetti fondamentali da attenzionare con estrema cura già dalle sue prime ore di vita. Sia nel caso del passaggio dall'allattamento esclusivo a quello misto che nella fase di svezzamento, come pure nell'eventualità che la madre non possa allattare per problemi di varia natura, dotarsi di un biberon capace di rispondere alle esigenze del bebè è importantissimo per assicurargli un'esperienza tattile, gustativa ed emotiva completamente soddisfacente.
Per quanti desiderano modelli colorati e divertenti ma, allo stesso tempo, facili da gestire, il biberon MAM 99921511 è decorato con disegni di deliziosi animaletti, i quali attireranno l'attenzione dei bimbi, ed è dotato di un'impugnatura con texture in rilievo per una presa salda e sicura anche tra le manine più piccole. La base può essere asportata per agevolare le operazioni di pulizia, effettuabili anche in forno a microonde. Considerato che si tratta di una confezione doppia il prezzo è da considerarsi medio basso, una tra le migliori offerte da non farsi scappare se si vuole avere sempre anche un elemento di scorta.
Forma ergonomica della bottiglietta e petali delicati a caratterizzare la tettarella sono peculiarità che rendono Philips Avent SCF693/17 il nostro migliore alleato nel difficile e delicato compito di alimentare il bambino. La flessibilità del silicone morbido ed elastico ricorda al bebè la sensazione naturale di suzione dal seno materno, consentendogli di nutrirsi in modo rilassato, limitando così l'insorgenza di coliche e il verificarsi di reflussi. Tra i prezzi dei modelli concorrenti questo si colloca nella media, ma sconti e offerte biberon anticolica sono all'ordine del giorno, quindi perché non approfittarne?
Infine, dedicato alle mamme ma anche ai papà che vogliono coccolare i propri frugoletti tenendoli poggiati a sè riducendo al minimo le distanze durante la somministrazione del latte, Tommee Tippee Closer to Nature presenta una forma più larga che lunga, arrotondata ad arte per riprodurre nel miglior modo possibile le forme anatomiche della mammella ed agevolare il piccino quando si attacca per iniziare a ciucciare. La valvola brevettata inoltre canalizza l'aria all'interno del contenitore per salvaguardare il pancino da doloretti indesiderati. Il costo di questo modello è davvero basso, tanto da sembrare già in sconto, soprattutto se si tiene conto che si tratta di una confezione di 3 elementi completi.
Se siete alla ricerca del miglior biberon bambini l'offerta è davvero vasta e variegata, basta solo un po'di pazienza ma di sicuro, quando vedrete sul volto del vostro angioletto un'espressione soddisfatta e rilassata, sarete certi di averlo trovato ed ogni fatica verrà ripagata.
Quale biberon scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- Per quanto tempo bisogna usare biberon anticolica?
-
In generale i tempi di sviluppo dell'apparato digestivo di un neonato sono di circa 3 mesi, quindi almeno per quel periodo sarebbe indicato l'impiego di modelli anticolica, ma nulla osta che essi possano essere usati anche nel periodo successivo senza controindicazioni.
- Il latte fuoriesce dai contenitori?
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Tutti i contenitori sono progettati per garantire una chiusura ermetica e, a meno che non siano rotti oppure già vecchi, non c'è pericolo di fuoriuscite di liquidi. Anche mentre si prepara il latte in polvere mischiando ed agitando, tutto il contenuto rimarrà nella bottiglia senza rischio di gocciolamento sulle mani o sui vestiti.
- Come faccio a scegliere le tettarelle adatte al mio biberon?
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Ogni casa produttrice realizza tettarelle idonee ai contenitori creati, progettate appositamente per adattarsi esclusivamente e in modo perfetto a quella specifica bottiglia. Per tale ragione si dovrebbero sempre acquistare elementi della stessa marca, in modo da essere certi che siano compatibili tra loro.
- Si possono mettere in lavastoviglie e nel microonde?
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Quasi la totalità dei modelli può essere tranquillamente messa in lavastoviglie, e lo stesso vale per il microonde, purchè si seguano le indicazioni del produttore in merito al lavaggio e alla sterilizzazione.
- Posso pulire i biberon in acqua bollente?
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I contenitori in vetro possono essere tranquillamente puliti in acqua bollente, la quale aiuterà a togliere tutti i residui di latte e di batteri che si potrebbero formare. per i contenitori in polipropilene, le guarnizioni e le tettarelle in caucciù è invece opportuno seguire le indicazioni della casa produttrice.
- Dopo quanto tempo si cambiano le tettarelle e i contenitori?
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Dipende dalla frequenza d'uso e dal materiale con cui sono realizzati. Appena ci si accorge che il contenitore ha dei graffi o è lineato conviene comunque provvedere alla sostituzione, mentre per le tettarelle, le quali possono deformarsi o essere mordicchiate al nascere dei primi dentini, è buona norma avere sempre una riserva disponibile.
- Quanti biberon si dovrebbero avere a casa?
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I neonati devono essere allattati ogni 3 ore, e dopo ogni poppata contenitore e tettarelle devono essere sterilizzati a fondo prima del successivo utilizzo. Per evitare di ripetere questa operazione anche la notte, quando ogni minuto di sonno è prezioso, 3 o 4 biberon sono l'ideale, anche considerato che possono essere sfruttati a lungo.
- Fino a quando si deve sterilizzare dopo ogni poppata?
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Il biberon dovrebbe essere sterilizzato dopo ogni uso fino al raggiungimento dei 6 mesi da parte del bebè, il quale a quell'età mostra già difese immunitarie sufficientemente sviluppate. Successivamente è comunque opportuno effettuare una sterilizzazione periodica.