Recensione Beurer Connect PM 62

Dimensioni piuttosto ridotte ed un peso di poco superiore ai 300 grammi lo rendono perfetto per essere scelto sia da uomini che da donne  in qualsiasi momento dell’anno. Parliamo infatti di un cardiofrequenzimetro sempre pronto all’uso, che non risente neanche della differenza tra ambienti aperti o chiusi: grazie alla lunghezza del cinturino di 24 cm inoltre, si adatta ad ogni tipo di polso. Tra le varie tecnologie installate al suo interno notiamo una grande attenzione nel seguire l’utente dal primo passo del mattino all’ultimo prima di andare a dormire, per garantire informazioni sempre precise e dettagliate.

In questo modo possono essere visualizzati e studiati i dati riguardanti la distanza percorsa ogni giorno, così come le calorie ed i grassi bruciati durante le sessioni di lavoro ma anche nelle normali attività quotidiane. In base a questi rilevamenti è possibile stabilire, sia in modalità manuale che in automatico, delle tipologie di allenamento pensate appositamente per raggiungere un obiettivo prestabilito: Beurer Connect PM 62 è infatti in grado sia di rispettare i parametri inseriti dall’utente che di elaborarne di propri.

Programmare il miglioramento

Tramite le opzioni offerte dal display è possibile inserire i propri estremi riguardanti il fisico, vale a dire in sostanza il peso e l’altezza. A questi va aggiunto anche l’obiettivo da ottenere e a questo possiamo percorrere due strade: se siamo in grado di programmare degli allenamenti in maniera autonoma, basterà servirci delle funzione accessorie quali cronometro e timer per determinare le sessioni. Oppure, una volta inseriti i dati, si può lasciare che lo strumento operi tramite tutte le sue funzioni per calcolare la miglior durata ed intensità dell’attività fisica.

Durante il suo svolgimento inoltre si verificano continui rilevamenti, riguardanti specialmente la frequenza del battito cardiaco, che possiamo leggere direttamente sul display al polso. Qui troviamo anche altre informazioni quali le comuni data e ora, ma anche il pratico V02 max per l’ossigeno, il fabbisogno calorico quotidiano dell’individuo e, particolarità piuttosto ricercata su un cardiofrequenzimetro, il calcolo del tasso metabolico sia basale che attivo, per un’attenzione globale anche sotto l’aspetto nutrizionale.

Usabilità del display

Lo schermo, di forma rettangolare e illuminato per garantire un’ottima visibilità durante tutto l’arco della giornata, conferisce a Beurer Connect PM 62 anche una certa sorta di eleganza. Il design sportivo ed accattivante rende infatti questo cardiofrequenzimetro l’ideale per qualsiasi sorta di evento, da quelli con gli amici a quelli più mondani. Dotato di due pulsanti per lato, permette di passare in totale comodità e velocità da una funzione all’altra: è possibile anche impostare la sveglia, per essere sicuri di non dimenticarsi degli impegni.

Grazie all’impermeabilità del materiale, garantita fino a 30 metri, può essere portato anche in doccia ed in piscina, senza che le diverse opzioni installate ne risentano. Concludono il ventaglio di opzioni offerte altri accessori extra, quali il supporto per posizionarlo sulla bicicletta, la connettività Bluetooth e USB e la intuitiva interfaccia per Pc. La batteria è di tipo alcalino e consuma soli 0.66 Watt/ora, in modo da garantire a Beurer Connect PM 62 una invidiabile continuità d’utilizzo.