Migliori bastoncini nordic walking del 2024

Benefici del movimento

L’uso dei bastoncini nordic walking è indispensabile se si desidera praticare questa attività, la quale non è una semplice passeggiata ma uno sport alla portata di chiunque. È infatti piuttosto semplice da eseguire, nonostante sia necessario imparare la giusta tecnica, tuttavia sarà sufficiente variare l’intensità del movimento di gambe e braccia per adeguarsi alle proprie capacità fisiche.

Quando si cammina, gli arti superiori tendono a oscillare naturalmente, e lo scopo dei bastoni nordic walking è quello di accentuare tale oscillazione, risultando in un’andatura simile allo sci di fondo.

In questo modo verranno sfruttati tutti i muscoli del corpo, ottenendo un esercizio completo, il quale tuttavia non sollecita eccessivamente ossa e articolazioni, perciò è adatto a utenti di tutte le età.

Aiutano a rinforzare soprattutto spalle e schiena

Nonostante la facilità di esecuzione, per garantire l’ottenimento di risultati positivi è fondamentale procurarsi la giusta attrezzatura, ovvero appunto i bastoncini per nordic walking. Questi devono essere leggeri e flessibili, per poter assorbire gli urti con il suolo senza trasmetterli alle mani di chi li usa, e allo stesso tempo devono essere abbastanza robusti da sostenere la spinta delle braccia in movimento.

La parte con maggior resistenza è il puntale, a cui è possibile innestare piedini di varie forme progettate per adattarsi a un tipo di terreno, in modo da offrire sempre lo stesso livello di comfort e aderenza.

La comodità è inoltre garantita dall’impugnatura ergonomica, e dal laccio per il polso, morbido e a lunghezza regolabile. Occorre tuttavia fare una distinzione tra bastoncini nordic walking e bastoncini trekking, per evitare confusioni.

I modelli da escursionismo possono essere usati come bacchette da nordic walking in percorsi poco impegnativi, tuttavia è sconsigliato, poiché pesano di più e possono risultare scomodi. Il loro cinturino da polso è fatto per poter liberare velocemente le mani in caso di cadute, mentre quello dei bastoncini nordic walking deve essere ampio per sostenere tutta la mano.

Per quanto riguarda l’asta, nell’escursionismo conviene preferire una struttura telescopica, per adattarsi alle varie pendenze e per appendere questi strumenti allo zaino senza rischiare di colpire qualcuno, e si consiglia di optare per la resistenza dell’alluminio. Le bacchette nordic walking sono invece preferibili in carbonio e a struttura fissa.

Si possono vedere delle variazioni persino nella tecnica, infatti nel trekking questi accessori vanno tenuti davanti al corpo, proprio per aiutarsi ad affrontare percorsi ripidi e pieni di ostacoli. D’altro canto, le racchette da nordic walking vanno tenute al proprio fianco, leggermente più indietro rispetto alle spalle, per poter sfruttare al meglio il loro slancio e accelerare la camminata.

Inoltre, l’impugnatura grossa e dotata di grip elevato da escursionismo può creare difficoltà nella fluidità dei movimenti. La distinzione principale sta quindi nella resistenza generale dello strumento, dovuta alla differenza del terreno e della pendenza a cui sono destinati. In generale, i bastoni da nordic walking devono essere leggeri, sottili, facilitare l’oscillazione delle braccia e sostenere le mani.

La camminata nordica è quindi lo sport ideale per chi ama stare all’aperto, ma per motivi di salute o semplicemente di gusti personali non può fare jogging o altre attività più intense. Un ulteriore vantaggio è proprio la praticità, infatti non servirà iscriversi in palestra, e sarà sufficiente procurarsi un paio di bastoncini da nordic walking e delle scarpe da corsa per essere pronti a cominciare.

La camminata nordica ha numerosi benefici, tra cui sviluppare varie caratteristiche, ovvero

• Forza
• Postura
• Equilibrio
• Resistenza
• Metabolismo
• Coordinazione
• Ossigenazione del corpo

Il movimento peculiare favorito dai nordic walking bastoncini è in grado di attivare il 90% della muscolatura, perciò non sarà necessario svolgere altri esercizi per mantenere in forma tutto il corpo in modo omogeneo. Inoltre, chi ha la possibilità di camminare in campagna o nella natura potrà fare il pieno di aria fresca per alleviare lo stress e mantenersi più facilmente in salute.

Struttura e dimensioni

Prima di vedere come si usano i bastoncini nordic walking, è fondamentale conoscerne la struttura, per scegliere il modello perfetto e facilitare l’esecuzione di questa attività. Prima di tutto occorre trovare la lunghezza corretta, poiché scegliendone una eccessiva o troppo scarsa si rischia di sforzare inutilmente le articolazioni e indolenzire la schiena.

Il sistema più semplice per trovare la misura è la prova empirica prima di ogni acquisto. Stando in piedi, si impugnano i bastoni per nordic walking tenendoli in verticale davanti a sé, con il braccio lungo il corpo e l’avambraccio teso verso l’impugnatura. Facendosi aiutare da uno specchio o da un’altra persona, bisogna controllare l’ampiezza dell’angolo formato dal proprio gomito, il quale deve misurare circa 90°.

Se invece si prendono i bastoncini nordic walking online, non è possibile effettuare questa prova, ma basta eseguire un calcolo basato su una semplice formula, moltiplicando la propria altezza x 0,7. Il risultato indicherà la lunghezza giusta, per esempio una persona alta 160 cm dovrà cercare dei bastoncini nordic walking da 110 cm, una alta 180 cm opterà per bastoncini nordic walking da 125 cm, eccetera.

Queste misure possono essere variate leggermente in base all’intensità ricercata durante l’attività, adeguandosi soprattutto al proprio livello di esperienza. Chi è alle prime armi o vuole fare poca fatica può scegliere delle racchette nordic walking lunghe 5 cm in meno rispetto al valore ideale, mentre gli esperti e chi desidera aumentare lo sforzo andrà 5 cm oltre questa soglia.

Occorre poi decidere se optare per dei bastoncini nordic walking a struttura fissa oppure telescopica. I bastoncini nordic walking fissi misurano da 100 a 135 cm e vanno necessariamente scelti in base alla propria altezza, tuttavia l’assenza di giunture li rende maggiormente leggeri e stabili nell’accompagnare i movimenti. Il loro ingombro li rende poco adatti al trasporto, perciò sono ideali per chi pratica questo sport nelle vicinanze della propria abitazione.

Chi invece si deve allontanare da casa, o vuole poterli portare con sé persino in viaggio, dovrà optare per i bastoncini nordic walking telescopici. Questi infatti possono essere ridotti a lunghezze tra i 50 e i 60 cm, e infilati in valigia, o in uno zaino, se il modello consente di separare le varie sezioni.

Sono adattabili a vari membri della stessa famiglia, e consentono di ottenere l’altezza perfetta, senza dover arrotondare al multiplo di 5 più prossimo come in quelli fissi. Si trovano tre sistemi per fissare le parti tra loro, ovvero

1. Vite
2. Pulsante
3. Aggancio rapido

I primi due meccanismi sono meno consigliati, poiché la vite tende a usurarsi velocemente, mentre il pulsante, per quanto resistente, è poco pratico da utilizzare. L’aggancio rapido consiste in una leva, facilissima da alzare e abbassare e in grado di offrire una chiusura perfetta.

In entrambe le categorie sono disponibili delle bacchette per nordic walking dotate di ammortizzazione, un sistema anti shock che sfrutta una molla per far oscillare il puntale in verticale e ridurre ulteriormente le vibrazioni provocate dal contatto col terreno, pensato in particolare per chi soffre di dolori alle articolazioni.

Il lacciolo protegge la mano senza impedirne i movimenti

Occorre inoltre considerare forma e caratteristiche del guardamani, poiché contribuiscono al comfort e alla fluidità dei movimenti. Il lacciolo dev’essere ampio, coprire parte della mano e avere un foro apposito per il pollice, e dovrebbe poter essere regolato in larghezza per assicurare la giusta aderenza senza stringere troppo.

Conviene cercare quelli dotati di pulsante per staccarli facilmente dal manico, in modo da tenerli come fossero guanti quando si ha bisogno di usare le mani per bere o compiere altre azioni. In assenza di questo sgancio rapido, infatti, sarebbe necessario allargare la fibbia e regolarla nuovamente ogni volta.

Differenze tra materiali

Sul mercato si trovano bastoncini nordic walking realizzati con tanti materiali diversi, dotati di proprietà vantaggiose, tra cui scegliere in base al livello di esperienza dell’utente, o semplicemente a seconda delle preferenze personali. Occorre decidere riguardo all’asta, all’impugnatura e al puntale, e cercare i bastoncini nordic walking con la combinazione ideale per le proprie esigenze. Spesso le sostanze usate non rappresentano il 100% della composizione del pezzo, ma sono presenti nella percentuale maggiore.

Per l’asta, i bastoncini nordic walking carbonio sono ottimi in quanto sono particolarmente flessibili e leggeri, tuttavia sono indicati soprattutto per i praticanti con un po’ di esperienza, in quanto hanno una fragilità maggiore e non sono adatti a chi esercita troppa pressione con le braccia. I bastoncini nordic walking in alluminio o fibra di vetro sono invece assai resistenti, offrono un peso ridotto e una buona flessibilità.

Delle aste al 100% in carbonio hanno una rigidità e un dinamismo superiore, sono incredibilmente leggere, e si adattano a dei praticanti professionisti, o ben allenati. Per un livello amatoriale, ma comunque con una certa esperienza, la qualità di bastoncini nordic walking migliore è quella con il 50% di carbonio per una maggiore morbidezza. Infine, per i principianti è preferibile iniziare con l’alluminio, in quanto questo resiste meglio agli urti.

Per garantire la qualità dei metalli, diverse marche di racchette nordic walking sono accompagnate da certificazioni di qualità, a dimostrazione del buon fine dei test di sicurezza effettuati. Per esempio, i prodotti provenienti dalla Germania avranno la marcatura TÜV o GS, per assicurare l’adesione alle norme di sicurezza nazionale riguardo alla produzione industriale.

L’impugnatura deve avere una forma ergonomica per il comfort della mano, tuttavia è preferibile scegliere una superficie liscia, perché la presenza di rilievi sagomati per le dita potrebbe impedire il rilascio fluido del manico durante il movimento tipico della camminata nordica. Si consiglia in particolare il sughero, per la sua capacità di assorbire il sudore e di risultare abbastanza morbido da impedire la formazione di vesciche.

La superficie liscia è indicata soprattutto per chi si allena senza guantini

Anche gli altri materiali sono assai validi, soprattutto per quanto riguarda l’aderenza in grado di garantire una presa sicura. Si tratta principalmente di mescole di materiali plastici caratterizzati da diverse densità, mentre nei modelli in pelle quest’ultima è presente nel rivestimento pensato per rendere confortevole un manico di plastica rigida.

Infine, il puntale è la parte dei bastoncini nordic walking a cui è richiesto il maggior livello di robustezza, in quanto rappresenta il punto di impatto diretto con il suolo ed è quindi soggetta a una quantità superiore di sollecitazioni. La scelta migliore è il tungsteno, seguita a ruota dall’acciaio, poiché entrambi sono in grado di assorbire le vibrazioni senza farle propagare fino al manico. A seconda del tipo di terreno o della situazione, occorre decidere se usare il puntale libero o integrato con un piedino in gomma, ad esempio

• Pad piatto a riposo
• Pad inclinato su asfalto e roccia
• Puntale libero su sentieri sterrati

I piedini in gomma sono chiamati pad, e sono forniti in dotazione assieme ai bastoncini nordic walking, per consentire al praticante di scegliere liberamente dove andare a camminare. I gommini piatti non devono essere usati in movimento, poiché non hanno l’inclinazione di circa 45° presente appunto nei pad inclinati, necessaria a eseguire correttamente il movimento delle braccia.

Questi ultimi vanno quindi usati sulle superfici dure, e possono essere caratterizzati da una base liscia, per le pavimentazioni ruvide, o a “carrarmato”, per garantire il grip su terreni lisci o bagnati. Il puntale libero va quindi usato solo sullo sterrato, per affondare leggermente e ammortizzare ogni urto. Talvolta sono presenti accessori specifici per la neve, il ghiaccio o la sabbia.

Questi trasformeranno i bastoncini nordic walking in strumenti simili a racchette da sci, poiché la loro forma circolare è pensata per aumentare l’area di appoggio della punta, diminuendo di conseguenza la pressione, e impedendo quindi un affondo eccessivo su suoli particolarmente morbidi.

Uso e accessori

Una volta scoperto come sono fatti i bastoncini nordic walking, è bene conoscere come usarli. Innanzitutto, possono essere adoperati da chiunque, poiché consentono di eseguire un’attività leggera. Tuttavia, se si desidera un’intensità maggiore basterà muoversi velocemente, prolungare la sessione, e scegliere aste leggermente più alte.

Sarebbe ideale allenarsi su percorsi con pendenza dal 4% all’8%, tuttavia camminare in piano consente comunque di ottenere risultati eccellenti. Occorre evitare salite troppo ripide o sentieri particolarmente scoscesi, limitandosi a terreni omogenei come asfalto, terra, ghiaia battuta o altro. Per quanto riguarda la tecnica, bisogna tenere a mente diverse regole, ovvero

1. Far “rullare” tutto il piede a ogni passo
2. Muovere insieme braccio e gamba opposti
3. Mantenere sempre una postura ben eretta
4. Regolare l’ampiezza del passo con le braccia
5. Poggiare la punta a terra a metà della falcata
6. Lasciare il manico quando si abbassa il braccio
7. Impugnare saldamente all’appoggio del bastone

I piedi devono “rullare”, appoggiando il tallone, passando poi per la pianta fino ad arrivare alla punta, mantenendoli paralleli tra loro. Quando si porta in avanti un braccio si fa il passo con la gamba del lato opposto, in modo da favorire la giusta torsione del busto.

Quest’ultimo va tenuto eretto, guardando in avanti, in modo da tenere il torace aperto e favorire la respirazione. L’uso dei bastoncini nordic walking tenderà a inclinare il corpo in avanti, e ciò è bene, occorre solo evitare di ingobbirsi.

A metà del passo si punta il bastone a terra, per spingersi in avanti e accelerare l’andatura. Agli inizi è facile perdere la coordinazione, dovendo pensare a tante azioni diverse da compiere, perciò quando capita è meglio continuare a camminare senza usare i bastoncini nordic walking.

Basterà tenerli appesi ai polsi, e procedere per qualche minuto prima di riprendere a oscillare anche con le braccia. Il manico va impugnato quando si appoggia il puntale sul suolo, mentre va lasciato quando il braccio va all’indietro, in modo da poter superare la schiena formando un arco fluido e naturale. Non ci si dovrà preoccupare di perdere la presa, in quanto i laccioli sono integrati apposta per evitare tale rischio.

I laccioli tengono le mani molto vicine ai manici per facilitare la ripresa

Quando si decide di acquistare dei bastoncini nordic walking occorre pensare anche agli accessori, primi tra tutti i pad, i quali sono quasi sempre inclusi in dotazione. Talvolta assieme a essi si trovano gli holder, ovvero dei piccoli perni in plastica da agganciare al bastone, pensati per tenere i pad quando non vengono utilizzati. È inoltre possibile avere a disposizione dei ganci per tenere le aste unite tra loro, impedendo danni accidentali durante il trasporto.

Tale operazione sarà facilitata dall’apposito borsone, il quale può essere incluso o da comprare separatamente, consente di conservare al riparo da urti e umidità i bastoncini nordic walking, e impedisce il rischio di perdere i pezzi più piccoli. Persino i colori possono essere fondamentali per capire come scegliere questi accessori, infatti chi pratica questo sport in gruppo con altre persone dovrebbe sceglierli di una tonalità di colore diversa apposta per distinguere facilmente il proprio paio da quello degli altri.

Infine, sono fondamentali le scarpe giuste, poiché queste devono sostenere i piedi ed essere abbastanza morbide da permettere di eseguire la rullata senza forzature. Delle scarpe da corsa vanno benissimo, in alternativa degli scarponcini da escursionismo morbidi possono essere adeguati, ma ormai è possibile trovare nei negozi calzature pensate appositamente per questo sport.

Per l’abbigliamento è sufficiente indossare indumenti sportivi comodi e traspiranti, vestendosi a strati per regolarsi in base alla temperatura. Ci sono diversi altri accessori da poter utilizzare per rendere l’attività più piacevole, pratica e sicura, ma non tutti sono obbligatori, occorre infatti valutare in base alle proprie esigenze.

È consigliato avere uno zainetto o un marsupio, in cui tenere una borraccia con l’acqua, le chiavi di casa, qualche spicciolo e un documento per sicurezza. I guanti possono essere usati da tutti, ma in particolare da chi ha le mani delicate o deve usare i bastoncini nordic walking a lungo. Chi si allena da solo può usare una fascia in cui tenere un dispositivo per ascoltare musica.

Chi cammina per strada, specialmente di sera o mattina presto, dovrebbe avere una giacca o delle fasce catarifrangenti o dotate di LED. Quando fa freddo possono tornare utili un cappotto antivento e uno scaldacollo, mentre chi desidera tenere sotto controllo i progressi degli allenamenti dovrebbe acquistare un contapassi o un activity tracker da polso, o scaricare un’app sullo smartphone.