Confronto degli aspiratori bagno migliori
- Rivestimento in resina plastica con protezione UV
- L’albero motore è fissato su dischetti a bronzine
- Raggiunge la portata massima dell’aria di 90 m³/h
- Presente un doppio isolamento interno di II classe
- Il dimetro nominale del condotto misura 100 mm
- Dotato di pannello di copertura invece della griglia
- Elevata silenziosità con pressione sonora di 26 dB
- Assicura consumi ridotti con la potenza di 7 Watt
- È presente un sensore di rilevamento dell’umidità
Come scegliere un aspiratore bagno
Indice
Quando è necessario
Quando nella nostra abitazione è presente una toilette sprovvista di finestre o altre aperture che permettano una corretta areazione naturale, è necessario installare un sistema meccanico che svolga questa funzione, in particolare si avrà bisogno di un aspiratore bagno cieco. Questa situazione si verifica spesso nelle case molto piccole, dove la toilette è stata ricavata da un ambiente di dimensioni ridotte, tra altre due stanze, lontano dalle mura esterne. Oppure si verifica di frequente nei bagnetti di servizio, più piccoli rispetto a quelli principali, a volte posizionati sulle verande.
La mancata areazione degli ambienti di servizio può essere la causa di svariate problematiche che, nel lungo periodo, possono comportare problemi alla salute di chi abita quegli ambienti e danni a pareti e rivestimenti. Una delle principali complicazioni possibili riguarda l’umidità. Gli impianti, in particolare quelli di vasche e docce, creano vapore e condensa che rischiano, in una stanza non areata, di stagnare all’interno provocando macchie sui muri, le quali tendono ad aggravarsi nel tempo fino al danneggiamento dell’intonaco e alla formazione di vere e proprie muffe.
Riduce il problema dei cattivi odori e la proliferazione di virus e batteri
Tali conseguenze comportano la necessità di operare particolari trattamenti con un notevole dispendio economico e di tempo e altrettanto importanti danni per la salute. Installare un aspiratore bagno permette invece di contare sempre su una corretta ventilazione e quindi di rimuovere, attraverso l’aspirazione, l’umidità e l’eventuale condensa evitando altresì il rischio di danneggiare a lungo andare il rivestimento e le finiture dei mobili, soprattutto se si tratta di arredamento in legno e di non recente realizzazione.
La ventilazione naturale, tramite finestre o condotti d’aria, è la soluzione più auspicabile ma quando non è possibile ci si può affidare a dei validi aspiratori per bagni ciechi, i quali operano una ventilazione, detta forzata, dell’aria satura presente nella toilette per renderla più salubre in modo semplice ed efficace. È consigliato combinare tale soluzione, che risulta essere sempre la più risolutiva nel breve e nel lungo termine, con altri accorgimenti come l’installazione di pannelli isolanti, piastrelle in ceramica o gres porcellanato e l’utilizzo di pitture antimuffa.
Caratteristiche generali
I modelli che si trovano attualmente in commercio sono piuttosto semplici e pratici, con diversi optional per venire incontro a tutte le esigenze. La conformazione di un aspiratore da bagno varia in relazione alla tipologia, tuttavia possiamo identificare alcuni comuni e fondamentali elementi dei modelli più utilizzati. Questo strumento è costituito da
- Griglia esterna
- Griglia interna
- Tubo o condotto
- Ventilatore bagno
- Motore elettrico
- Elica
Effettuato il foro sul muro, per creare un canale tra l’interno e l’esterno, si inserisce la ventola per bagno coperta dalla griglia interna, mentre quella esterna chiuderà il sistema dal lato opposto. Questo è l’esempio dell’aspiratore bagno più semplice e comune, quello che presenta lo scarico verso l’esterno. Illustrare come funziona aspiratore bagno è semplice, una volta collegato alla rete elettrica avviene l’aspirazione mediante un estrattore aria bagno, spinta dal movimento delle pale, generalmente di forma alare, e successivamente convogliata verso l’esterno. L’espulsione può avvenire in modo diretto o con l’ausilio di un condotto, se lo spessore della muratura lo richiede, in modo continuo oppure intermittente con tasto di accensione.
Se la parete esterna si trova a ridosso del servizio, si potrà facilmente optare per questa soluzione, tuttavia non è sempre possibile se l’esterno non è immediatamente raggiungibile. Se vi trovate in questa situazione è necessario scegliere un aspiratore bagno senza scarico esterno, il quale funziona in maniera simile per quanto riguarda l’aspirazione dell’aria che non viene però indirizzata all’esterno ma purificata attraverso dei filtri interni a carboni attivi. Questi ultimi, mediante la camera interna in cui sono collocati i granuli di carbone, la rilasciano pulita, deumidificata e priva di odori.
La prima opzione, ove possibile, è sempre da preferire poiché un aspiratore bagno con filtro senza scarico verso l’esterno non è un perfetto aspiratore bagno umidità poiché non opera un vero e proprio ricircolo d’aria e quindi non risolve pienamente le problematiche succitate in merito alla particolare questione dell’umido. I filtri a carboni attivi vanno sostituiti con cadenza regolare e per di più questi apparecchi necessitano di una portata maggiore, di conseguenza comportano anche un investimento più oneroso in termini economici.
Sono una valida soluzione per piccoli vani di servizio e per operare una buona depurazione
Il design di un aspiratore bagno varia in relazione alla tipologia di apparecchio. Il mercato offre numerose opzioni per effettuare una scelta più vicina possibile ai propri gusti estetici e allo stile dei bagni presenti in casa, siano essi semplici, raffinati o estremamente moderni. Troviamo modelli privi di fronzoli e basilari con coperchi grossolani in plastica che lasciano intravedere le pale, oppure modelli da condotto tubolari che si ineriscono nell’intercapedine, su cui non è presente la griglia interna.
Infine esistono anche articoli di design extra sottili, essenziali ed eleganti, dunque perfetti persino se accostati ad uno stile di arredamento particolarmente curato e contemporaneo, i quali sono dotati di pannelli di copertura che li rendono praticamente invisibili all’occhio, confondendosi perfettamente con la parete.
Materiali e dimensioni
Un elemento a cui fare attenzione è la qualità dei materiali, poiché alcuni dei componenti saranno installati all’esterno, quindi esposti ai fattori ambientali. Alcune aziende optano per particolari rivestimenti, come resine plastiche, caratterizzati da una speciale protezione dai raggi UV, la quale aumenta notevolmente il grado di durabilità del dispositivo. Infatti, la continua esposizione ai raggi solari può causare un precoce invecchiamento e danneggiamento di materiali non abbastanza resistenti.
Le dimensioni generali dell’apparecchio in sé sono estremamente contenute in tutti i modelli e risultano in media di 10 x 15 x 15 cm. Oltre all’ingombro, un elemento da non sottovalutare è la rumorosità dell’apparecchio quando è in funzione, sia per chi abita quegli ambienti sia per non arrecare disturbo nelle abitazioni adiacenti alla nostra, se siamo in un condominio. Questo valore è espresso in decibel (dB), ed è generalmente compreso in un range che va dai 26 ai 38 dB. Più è possibile ridurre questo valore maggiore sarà la possibilità di avere un aspiratore bagno vortice silenzioso.
Tale aspetto si rivela fondamentale soprattutto quando si acquistano aspiratori da collocare nei bagni dei B&B o degli alberghi. Se è un obbligo di legge garantire agli ospiti un ambiente salubre, privo di odori e umidità eccessiva, allo stesso tempo si dovrà infatti garantire il loro relax e quello di chi soggiorna nelle camere attigue. In tali situazioni occorrerà orientarsi sull’acquisto di un efficace aspiratore bagno silenzioso, che presenti una ridotta pressione sonora, riducendo così al minimo il rischio di arrecare disturbo.
L’accensione può avvenire attraverso l’interruttore della luce oppure con un pulsante separato
Il dispositivo potrà azionarsi contemporaneamente all’illuminazione prevista per la stanza in cui è collocato, nel momento in cui premiamo il pulsante dell’illuminazione e si avvierà automaticamente, oppure si dovrà avviare separatamente riservandogli un interruttore dedicato, opzione auspicabile se si vuole protrarre l’azione delle ventole senza necessariamente tenere la luce accesa, avendo così la certezza di eliminare odori e umidità senza inutili sprechi di energia elettrica.
La velocità di un aspiratore da bagno talvolta può essere regolata con due possibilità, una più lenta e l’altra più rapida, tuttavia molto spesso i modelli più comuni presentano un’unica opzione, senza avere la possibilità di gestirla autonomamente. Inoltre, esiste in commercio un modello di aspiratore vortice bagno automatico, dotato di alette che si aprono in accensione e si chiudono allo spegnimento dello stesso.
Portata e potenza
Per identificare il perfetto aspiratore vortice per bagno che risolva egregiamente la questione dell’areazione nel nostro vano di servizio è fondamentale, prima dell’acquisto, effettuare una serie di valutazioni volte a trovare il modello che meglio si adatta alle specifiche caratteristiche del nostro ambiente, affinché abbia una reale efficacia. Quindi, tenere in considerazione questi punti è necessario per individuare il prodotto migliore. In via preliminare occorre considerare
- Volume dello spazio da areare, espresso in metri cubi (m³)
- Numero di impianti presenti (doccia, vasca da bagno, lavabo etc.)
- Punto in cui verrà installato se soffitto, parete o finestra
Il volume in m³ è collegato alla portata dello specifico aspiratore bagno, in quanto più ampio sarà lo spazio da areare maggiore dovrà essere la quantità d’aria che il dispositivo è in grado di far circolare. Allo stesso modo, più sono gli impianti che generano vapore, quindi umidità, più sarà fondamentale scegliere un aspiratore bagno potente o aumentarne il numero. La posizione in cui verrà collocato l’apparecchio serve per scegliere il modello adatto ad essere posizionato su un soffitto o su una parete e per valutare se sia possibile utilizzarne uno con lo scarico o senza.
Da questi fattori emergono gli elementi distintivi degli aspiratori da bagno. Il primo è la portata, ossia la quantità di aria che la ventola bagno è in grado di aspirare e far circolare in un’ora. Questo parametro si calcola facilmente moltiplicando altezza x larghezza x lunghezza dell’ambiente per il numero di ricambi di aria necessari all’ora, indicati dalle aziende produttrici, di solito pari a 3 o 4. Il risultato sarà la portata espressa in m³/h che si relaziona alla seconda caratteristica di un aspiratore per bagno cieco, ovvero la potenza di aspirazione, che va da un massimo di 20 ad un minimo di 4 W in base al modello.
Potenza (Watt) | Portata media (m³/h ) | Dimensioni vano |
---|---|---|
20 | 150-175 | Ampie |
15 | 15 | Medie |
8 | 50 | Ridotte |
4 | 40 | Minime |
Un’altra caratteristica importante dell’aspiratore bagno, da valutare in relazione alle nostre esigenze, riguarda la dimensione riferita nello specifico alla dimensione del foro di uscita. Possiamo scegliere tra un aspiratore bagno 80 mm, un aspiratore bagno 90 mm oppure un aspiratore bagno diametro 100 mm. Per gli ambienti di maggiori dimensioni è possibile trovare anche condotti con diametro 120 mm o 150 mm.
Ognuno di essi corrisponde a una portata standard, ad esempio 90 m³/h per un aspiratore bagno 100 mm, quindi va sempre messo in relazione alla dimensione del nostro vano. Un aspiratore bagno diametro 80 e un aspiratore bagno diametro 90 sono acquistati con meno frequenza rispetto agli altri modelli. Il diametro nominale va anche messo in relazione alla lunghezza della condotta, all’interno della quale scorrerà l’aria estratta dal vortice aspiratori.
Nel caso in cui si fosse in presenza di condotte lunghe svariati metri si avrà bisogno di un apparecchio capace di lavorare con una pressione maggiore al contrario di ciò che avviene in presenza di un’intercapedine ridotta o collegata direttamente con l’esterno. Il valore della pressione lo possiamo trovare nelle schede tecniche dei prodotti ed è espresso in Pa, in linea generale, sono i modelli a struttura centrifuga a presentare una pressione maggiore.
Tipologie e optional
Sebbene si tratti di un dispositivo piuttosto semplice non esiste un solo tipo di aspiratore bagno vortice ma si distingue in ben tre tipologie. Il primo è l’ottimo aspiratore elicoidale che attraverso il movimento delle pale, aspira e scarica in parallelo sull’asse del motore, ottenendo una semplice e diretta circolazione dell’aria. Questa tipologia, a causa della media potenza, è ideale in presenza di condotte mediamente lunghe, in cui non deve esserci una grande percorrenza da effettuare, ma allo stesso tempo presentano un’elevata capacità di estrazione.
Nella seconda tipologia rientrano gli aspiratori vortice centrifughi, detti anche radiali, che sono dotati di una camera caratterizzata dalla particolare forma a chiocciola, detta coclea, nella quale confluisce l’aria centrifugata da una ventola aspirazione bagno. Lungo l’asse del motore avviene l’estrazione, mentre in maniera perpendicolare allo stesso avviene lo scarico. Questi modelli, nonostante una capacità inferiore, sono molto performanti in caso di areazione in condotte molto lunghe, a differenza dei primi, grazie alla loro notevole potenza di aspirazione.
Tipologia | Caratteristica | Adatto per |
---|---|---|
Elicoidali | Volume d’aria elevato con bassa pressione | Condotte brevi |
Centrifughi | Basso volume d’aria con alta pressione | Condotte molto lunghe |
Assiali | Volume d’aria ridotto con alta pressione | Interno della condotta |
Infine, la terza e ultima tipologia è quella del più comune e semplice aspiratore bagno assiale, detto anche in linea poiché si inserisce direttamente nel condotto attraverso cui estrarre e aspirare l’aria. Come per la prima tipologia, anche qui l’areazione avviene parallelamente sull’asse del motore. L’installazione è piuttosto semplice poiché sono adatti per quelle situazioni in cui le condotte sono molto brevi, visto la non eccessiva potenza di aspirazione che avviene in modo diretto e lineare. Questi ultimi sono i modelli che vengono acquistati con più frequenza dai consumatori.
Tra gli optional che possiamo trovare installati sui modelli base troviamo il timer, che permette principalmente di impostare un intervallo di tempo in cui l’apparecchio continua a funzionare dopo che l’interruttore è stato spento. Un aspiratore bagno vortice con timer continuerà a funzionare per un lasso di minuti preimpostato da noi liberamente, attraverso dei pulsantini che di solito troviamo sotto la griglia. L’intervallo di tempo va da un minino di due minuti ad un massimo di venti.
Il timer può essere integrato nell’apparecchio oppure si può acquistare e installare successivamente
È possibile anche trovare in commercio un tipo di aspiratore bagno sensore umidità, il quale rileva la percentuale di umidità presente nell’ambiente e si attiva automaticamente al superamento di un certo valore, che di solito si aggira intorno al 65%, e spegne l’apparecchio al raggiungimento dei valori ottimali. In più, alcuni modelli sono dotati di un ulteriore moderno sistema con sensore di movimento, o sensore di presenza PIR, che permette all’aspiratore bagno di attivarsi qualora percepisca o riconosca che c’è una persona all’interno della stanza, entro una distanza di circa 2-3 metri e un’ampiezza di visibilità di 30°.
Consigli per l’installazione
Nel caso in cui non siate esperti elettricisti o appassionati del fai da te, per l’installazione di questo tipo di apparecchi è consigliato richiedere l’assistenza di un elettricista o di un esperto, ma se avete quale conoscenza di elettrotecnica e vi sentite pronti potete cimentarvi voi stessi ad attuare alcuni brevi passaggi. Sarà sufficiente prestare attenzione e seguire la procedura base su come installare aspiratore bagno assiale con scarico esterno su una parete, ovvero il più semplice e la scelta di acquisto più comune tra chi necessita di un vortice aspiratore bagno per areare questo ambiente. È necessario innanzitutto staccare la corrente e poi
- Individuare il punto esatto per l’installazione sia all’interno che all’esterno
- Tracciare con una matita il diametro e poi l’area completa dedicata alla presa d’aria
- Con il trapano effettuare un primo foro al centro di quest’area
- Eseguire gli altri fori fino a svuotare completamente lo spazio sulla parete
- Ripetere l’operazione sulla parete esterna
- Se necessario inserire un condotto nell’intercapedine
- Sigillare all’esterno la fessura intorno al condotto (utile la schiuma di poliuretano espanso)
- Completare con stucco per esterni
- Applicare una striscia di silicone sul bordo della griglia esterna e fissarla nel foro
- Nella parete interna fissare la ventola bagno vortice
- Con i morsetti effettuare i collegamenti elettrici con l’interruttore della luce
- Fissare con delle viti la mascherina della griglia interna sul muro
Questo procedimento non risulta molto complicato, tuttavia nel caso in cui la vostra stanza presenti delle caratteristiche particolari oppure è la zona in cui volete installarlo a presentare delle specifiche e più delicate esigenze, si consiglia di contattare un esperto che saprà fornirvi il corretto servizio. Per inserirlo sul soffitto bisognerà fare particolare attenzione a fissarlo tra i travetti in un’area libera da tubature. Per quanto riguarda il posizionamento dell’aspiratore bagno su finestre, alcune aziende produttrici ci vengono in aiuto fornendo insieme all’apparecchio un kit di installazione su vetro.
Procedimento per la pulizia
Da effettuare periodicamente, la corretta pulizia di un aspiratore vortice di aria è una delle attività più importanti da svolgere per mantenere un buon funzionamento dell’aspiratore bagno, affinché possa durare il più possibile nel tempo e, ancora più importante, che non attui l’effetto contrario di immettere aria sporca nel nostro ambiente.
Questo è in effetti uno dei punti in cui si può raccogliere maggiormente sporco e polvere, con una serie di spiacevoli conseguenze su persone allergiche e sull’efficacia contro i cattivi odori. Ecco il procedimento su come pulire aspiratore bagno
- Staccare la corrente elettrica e accertarsi che la ventola sia spenta
- Posizionare un telo o giornali sul pavimento per eventuale caduta di pulviscolo
- Se necessario coprire naso e bocca per evitare di respirare corpuscoli di sporco
- Svitare la griglia e immergerla in una bacinella con acqua e detergente
- Spolverare la ventola con panno, spolverino o aspirapolvere con beccuccio
- Pulire bene le pale con un panno umido e detergente non aggressivo
- Asciugare accuratamente ventola e griglia con un panno asciutto
- Riposizionare la griglia e fermarla con le sue viti
- Ricollegare la corrente elettrica
- Accendere la ventola per rimuovere eventuale umidità presente
Questo è un procedimento esemplificativo per la pulizia di un aspiratore bagno già installato. Si tratta di una procedura abbastanza semplice e alla portata di tutti e non necessita di particolari o sofisticate attrezzature. È importante comunque lavorare con cautela e fare particolare attenzione con l’uso della scala, se il punto da raggiungere è molto in alto o se l’aspiratore bagno si trova sul soffitto. In questo caso si consiglia di effettuare questa operazione preferibilmente con il supporto di un’altra persona.
Se si desidera rimuovere la polvere da tutti i componenti, quindi anche il motore elettrico, sarà necessario smontare tutto l’apparecchio e rimuovere eventuale sporco dal motorino con l’ausilio di un compressore. Alcuni approfittano di questa occasione anche per ungere leggermente il perno del motorino da entrambi i lati. Tuttavia, se il lavaggio delle parti esterne viene effettuato con regolarità, la necessità di questa pulizia approfondita sarà decisamente limitata. Una corretta e costante manutenzione aumenteranno l’efficacia e la durabilità del prodotto.
Recensioni dei migliori aspiratori bagno
1. Vortice 11201 M100/4
Una ventilazione corretta degli ambienti di servizio è fondamentale per assicurare la salubrità dell’aria ed eliminare i cattivi odori. Il funzionale aspiratore Vortice 11201 M100/4 offre resistenza e durabilità grazie agli ottimi materiali e con la portata di 90 m³/h garantisce un imbattibile comfort.
Quando abbiamo una stanza priva di finestre o bocchette d’aria, un buon Vortice 11201 M100/4 elicoidale è la soluzione più efficace. Presenta pale in termoplastica di forma alare e un albero motore fissato su bronzine autolubrificanti che conferiscono maggiore resistenza all’usura, inoltre, il doppio isolamento di II classe garantisce la sicurezza per l’utilizzatore. La potenza di 18 W, con tensione di 230-240 V e frequenza di 50 Hz, insieme al condotto 100 mm operano un’aspirazione dell’aria fino a ben 90 m³/h.
Grazie all’estetica semplice ed essenziale installato su una qualsiasi parete non disturba la visuale. Le griglie di questo aspiratore da bagno vortice sono realizzate in resina plastica resistente ai raggi UV e quindi resistenti al deterioramento. Le dimensioni di 10 x 15,9 x 15,9 cm sono contenute come il peso di 600 g. L’accensione è manuale e la pressione sonora è di 37,5 dB. Tra le certificazioni di qualità spiccano il marchio CE, IMQ e IMQ Performance.
2. Vortice 11145 MFO100/4
Design e funzionalità possono coesistere, come prova il discreto aspiratore Vortice 11145 MFO100/4, efficace nell'evitare la formazione di cattivi odori e per ridurre umidità e conseguente rischio di muffe. Sicuro, durevole ed efficace con la sua portata di 85 m³/h, ha un'estetica gradevole priva di griglia.
Se si è alla ricerca di un sistema per la ventilazione discreto alla vista ma perfettamente funzionante, l’efficace Vortice 11145 MFO100/4 è la scelta ottimale. Si tratta di un modello elicoidale dal design semplice e curato, che si confonde con la parete. La griglia è sostituita da un pannello, che copre la girante elicoidale, dotata di pale termoresistenti con profilo alare. Le dimensioni sono compatte di 15,8 x 9,7 x di 15,8 cm e anche il peso di 520 g risulta ultra leggero.
Questo aspiratore vortice bagno chiuso opera una portata d’aria di 85 m³/h e la potenza di 15 W, con tensione di 220-240 V e frequenza 50 Hz garantiscono consumi ridotti. Il motore è protetto termicamente con un isolamento rinforzato di II classe che protegge dal rischio di scosse in caso di un guasto interno. L’albero motore è montato su bronzine, ossia cuscinetti a strisciamento che garantiscono una minore usura. La rumorosità è contenuta a 33,1 dB e il funzionamento è manuale.
3. Vents 100 Silenta MTH K
In caso di stanze cieche di dimensioni ridotte, il piccolo ma efficace aspiratore bagno Vents 100 Silenta MTH K svolge egregiamente il suo lavoro di ventilazione. Decisamente silenzioso con 26 dB di rumorosità, riesce anche a percepire il livello di umidità presente nell’aria grazie al suo sensore.
Bassi consumi e ridotta rumorosità sono le parole chiave di Vents 100 Silenta MTH K che presenta un design moderno e slim con griglia e girante realizzate in plastica resistente ai raggi UV. La sua struttura permette un’alta efficienza in tempi ridotti, riducendo i consumi anche grazie alla potenza di 7 W, con voltaggio di 230 V e frequenza 50/60 Hz. Di tipologia assiale, va installato nella condotta e col diametro di 100 mm riesce a raggiungere una portata d’aria di 78 m³/h.
Le dimensioni di 16 x 13,5 x 2,5 cm sono compatte con una profondità ridotta, come il peso di 480 g. L’installazione di questo aspiratore bagno è semplice e avviene sia su parete che soffitto. La sua caratteristica principale è l’elevata silenziosità, con pressione sonora di 26 dB a tre metri di distanza. Presenta un otturatore anti-ritorno, ossia una valvola che impedisce all’aria espulsa di rientrare nell’ambiente attraverso la ventola e, infine, è dotato di sensore di umidità.
4. Sterr BFS100-B
Se si è alla ricerca di un aspiratore bagno efficace ma che possa combinarsi con lo stile moderno di ogni abitazione, Sterr BFS100-B è la scelta giusta su cui puntare. Un design elegante per un’aspirazione di 90 m³/h che non arreca alcun fastidio anche di notte, grazie alla sua ridotta rumorosità.
Quando è necessaria la ventilazione meccanica è importante scegliere un dispositivo funzionale come Sterr BFS100-B caratterizzato dal design moderno e leggero alla vista che quasi non si nota osservando la parete. L’eleganza dell’estetica è conferita dall’eliminazione delle griglie di copertura, sostituite da un pannello removibile in vetro. Essendo una tipologia assiale la girante va collocata a scomparsa nella condotta. Le dimensioni sono nella media, 12 x 15,8 x 15,8 cm per un peso di 762 g.
Il motore da 15 W ha 230 V di tensione e frequenza 50 Hz, e all’interno del meccanismo è posizionata una valvola anti-ritorno che blocca l’aria espulsa. Questo aspiratore bagno raggiunge la portata di 90 m³/h, risulta adatto ad ambienti mediamente ampi e può essere installato su soffitto o parete, in posizione orizzontale o verticale. Collegando i cavi elettrici a quelli dell’illuminazione quando si accenderà la luce partirà l’aspirazione. Colpisce l’elevata silenziosità con 27 dB di pressione sonora.
Opinioni finali
Per il ricircolo dell’aria all’interno di un vano cieco, sono presenti in commercio i migliori aspiratori da bagno dai più economici ai più costosi, che operano una corretta areazione. È importante quando si valuta quale scegliere nell’ampia offerta di aspiratori bagno, analizzare la dimensione dell’ambiente per calcolare la portata, espressa in m³/h, legata al diametro del condotto e alla potenza di aspirazione. Esistono aspiratori per bagno assiali, elicoidali e centrifughi con e senza scarico esterno, da installare su parete, soffitto o finestra. Infine, è importante considerare il livello di rumorosità affinché non diventi un elemento disturbante.
Tra i più validi aspiratori Vortice 11201 M100/4 è un modello elicoidale che presenta un prezzo decisamente conveniente. Con la sicurezza di un brand esperto in materia, troviamo un sistema efficace che si distingue per l’ottima fattura dei componenti, come la resina plastica resistente ai raggi UV e un condotto di 100 mm che offre una portata di ben 90 m³/h. Nonostante sia già un prodotto di fascia economica viene spesso venduto con ulteriori sconti.
Una seconda possibilità, la quale assicura il miglior ricircolo all’interno del vano di servizio, è l’aspiratore Vortice 11145 MFO 100/4. All’interno della categoria degli elicoidali di fascia media, ma talvolta soggetto ad interessanti offerte, presenta un design più curato senza la griglia in plastica sostituita da un pannello frontale. Anch’esso con diametro 100 mm e portata di 85 m³/h, risulta meno rumoroso del modello precedente, con un doppio rivestimento interno di sicurezza.
L’altra interessante soluzione, tra i modelli con prezzi inferiori, è il Vents 100 Silenta MTH K che si colloca in cima nella lista delle proposte maggiormente vantaggiose per silenziosità. Con i suoi 26 dB di pressione sonora è il più silenzioso e uno dei più economici, inoltre, è facile trovarlo in sconto. È un piccolo aspiratore bagno assiale dai consumi esigui, grazie ai soli 7 W di potenza, adatto per ambienti piuttosto ridotti ma abbastanza funzionale da ventilare in modo ottimale.
Infine, per chi vuole orientarsi su un prodotto di fascia leggermente superiore ed è maggiormente interessato all’estetica, il migliore consiglio potrebbe essere quello di affidarsi a Sterr BFS100-B un modello silenzioso, caratterizzato da un design elegante, con pannello frontale in vetro che riesce a confondersi perfettamente con la parete. Inoltre, essendo di tipologia assiale, si inserisce nel condotto, garantendo un minimo ingombro. Si può installare facilmente sia a parete che a soffitto e, anche in questo caso, possiamo usufruire spesso di allettanti offerte.
Quale aspiratore bagno scegliere? Classifica (Top 4)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
---|---|---|---|
Domande frequenti
- Esistono aspiratori bagno azionabili senza interruttore ma con telecomando?
-
Si, alcuni modelli in commercio presentano la possibilità di accendere l’apparecchio a distanza attraverso un telecomando, tramite il quale è altresì possibile impostare il timer e la potenza di aspirazione.
- Esistono delle certificazioni per questi apparecchi?
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Quella fondamentale da riscontrare è il marchio CE sulle norme europee. Alcuni modelli presentano le IMQ che attesta il rispetto delle norme CEI ed EN sulla sicurezza e Rhos su l’uso di materiali non dannosi.
- Nelle confezioni sono compresi i cavi elettrici per l’installazione?
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Anche se solitamente le case produttrici non includono cavi e altre componenti, sarà possibile acquistare facilmente l’occorrente per installazione e collegamenti elettrici online o nei negozi specializzati.
- La valvola anti-ritorno funziona anche quando l’aspiratore vortice è spento?
-
La valvola anti-ritorno impedisce all’aria di entrare dall’esterno e in alcuni modelli è supportata da una pellicola in plastica per bloccarne ulteriormente l’entrata quando è spento.
- Un aspiratore bagno si può usare anche in cucina?
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È sconsigliato l’utilizzo di questo dispositivo in altri ambienti come la cucina, poiché per aspirare i fumi e il livello di calore creati dai sistemi di cottura sono necessarie delle dotazioni specifiche.
- Nei modelli con sensore di umidità il valore è preimpostato o è possibile regolarlo?
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Il sensore di umidità di solito è preimpostato al 60%, tuttavia alcuni prodotti permettono di regolare autonomamente questo livello in base alle specifiche dell’ambiente, mediante manopole di regolazione meccanica.
- È necessario un trasformatore per collegare elettricamente l’apparecchio?
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Su questo tipo di apparecchio non è necessario il trasformatore, il voltaggio è quasi sempre di 220-240 V.
- Gli aspiratori per bagno funzionano anche come recuperatori di calore?
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Non attua automaticamente il recupero del calore ma solo l’aspirazione. Su alcuni modelli di fascia alta questo componente è integrato, oppure si può facilmente acquistare separatamente e farlo installare dal tecnico.