Confronto degli asciugamani bagno migliori
- 100% cotone per grande morbidezza e assorbenza
- Alta resistenza nel tempo non sbiadisce con lavaggi
- Può essere inserito in lavatrice a temperatura 60°C
AmazonBasics Performance Set 2+2+2
- Design facile da abbinare a ogni tipo di arredamento
- Cotone a trama fitta non graffia la pelle se sfregato
- Rifiniture eleganti con orlo e fascia per decorazione
Utopia Towels Premium Set 2+2+4
- Indicato per persone con allergie o pelle ipersensibile
- Doppia cucitura sull’orlo per non rompersi nel tempo
- Cotone filato ad anello leggero e traspirante al tatto
Come scegliere un asciugamani bagno
Indice
Tipologie e misure
Elementi di uso quotidiano e arredo indispensabili nella casa di ognuno di noi, gli asciugamani bagno sono essenzialmente dei rettangoli di tessuto, la cui particolare tessitura consente loro di assorbire notevoli quantità di liquido senza inzupparsi, e servono quindi a tamponare o sfregare il nostro corpo per asciugarlo. La loro funzione può essere monouso se questi vengono realizzati in carta, o persino essere puramente estetica. In generale ne esistono tantissimi tipi, pensati per essere usati in altre stanze della nostra abitazione o all’esterno, ad esempio al mare, specifici per alcune zone del corpo o per superfici diverse. Tuttavia l’utilizzo nei bagni rimane quello con maggior diffusione in quanto sono più adatti a esso per la loro composizione, infatti solitamente si trovano veri e propri set di asciugamani da bagno, pensati per
- Corpo
- Viso
- Bidet
I primi vengono chiamati teli bagno, sono di grandi dimensioni, e si usano appunto per avvolgere l’intero corpo dopo la doccia. Gli asciugamani viso si tengono vicino al lavandino, hanno un’ampiezza media, e sono indicati per occuparsi di singole parti, quali le mani o il volto. Infine, delle piccole salviette poste accanto al bidet ci aiuteranno a tamponare l’acqua dopo il suo utilizzo. Quello da bidet di dimensioni maggiori, circa 40 x 60 cm, viene talvolta definito come asciugamano ospite, in quanto è quello che generalmente viene offerto a chi viene ospitato a casa nostra per un breve periodo di tempo, ad esempio se si vuole sciacquare le mani prima di sedersi a tavola. Se invece il nostro ospite si fermerà a lungo, è bene offrirgli un intero corredo per ogni evenienza.
Per gli ospiti esistono salviette per mani di 30 x 30 cm chiamate lavette
È possibile trovare set asciugamani bagno in cui sono inclusi persino un accappatoio e un tappetino da mettere a terra per evitare di sgocciolare sul pavimento, oppure si potranno acquistare i vari pezzi singolarmente. Tuttavia, questa ipotesi non è particolarmente conveniente, e si consiglia solo nel caso in cui uno dei componenti del set completo debba essere sostituito a causa dell’eccessiva usura. Prima di valutare i materiali e l’aspetto estetico è fondamentale controllare le dimensioni, in particolare del telo bagno, poiché persino la miglior assorbenza è inutile se non riusciamo ad avvolgere adeguatamente il nostro corpo. Occorre quindi scegliere in base alla corporatura o alle preferenze personali, se si desidera avvolgersi completamente nel proprio asciugamano da bagno, tra modelli di taglia piccola, media o grande.
Tipologia | Piccoli | Medi | Grandi |
---|---|---|---|
Teli da bagno | 70 x 125 cm | 100 x 150 cm | 140 x 180 cm |
Asciugamani da viso | 40 x 70 cm | 60 x 100 cm | 68 x 136 cm |
Salviette da bidet | 30 x 30 cm | 35 x 55 cm | 40 x 60 cm |
Le diverse misure asciugamani bagno possono variare in base alla scelta delle ditte di produzione, tuttavia basterà controllare l’etichetta, anche se talvolta troveremo le indicazioni in pollici. Dovremo quindi considerare che 1 pollice corrisponde a circa 2,5 cm, e svolgere la conversione. In generale, una persona alta e corpulenta dovrà cercare un asciugamano grande per ottenere il giusto livello di comfort. È altrettanto importante controllare la grammatura asciugamani bagno, infatti maggiore è il loro peso migliore sarà la loro efficienza.
Dei valori adeguati vanno dai 400 ai 550 gpm, ovvero grammi per metro quadro, ma chi ha maggiori esigenze, o desidera contare su una morbidezza eccellente, ne può cercare di superiori. Occorre infine valutare la massa, ovvero lo spessore del filo, cercando indicazioni come 16s singola, 12s singola o 21s doppia. In mancanza di questi dati, un ottimo metodo di valutazione consiste nel soppesare con le mani la consistenza, lo spessore e il peso complessivo.
Materiali a confronto
La funzione principale degli asciugamani bagno è rimuovere l’acqua dalla nostra pelle assorbendola, tuttavia deve risultare morbido per evitare di graffiarci, persino se lo sfreghiamo in modo energico. È quindi necessario il materiale giusto, con una combinazione ottimale tra assorbenza, morbidezza, e resistenza a lavaggi e usura. Occorre inoltre controllare la presenza di una trama fitta, in quanto se fosse larga non asciugherebbe e si rovinerebbe in poco tempo.
Esistono diversi tipi di tessuto, ma in generale è importante evitare sostanze che potrebbero risultare tossiche, come particolari coloranti o materie sintetiche. Si consiglia quindi di prediligere le fibre naturali, tuttavia al giorno d’oggi è ormai facile trovare tessuti sintetici in grado di garantire efficacia e sicurezza. Basterà cercare il marchio di certificazione Oeko-Tex Standard 100 sull’etichetta del prodotto, il quale garantisce una produzione a basso impatto ambientale e priva di sostanze nocive. I materiali a maggior diffusione sono il cotone, il lino e la microfibra.
Materiale | Vantaggi | Struttura | Uso indicato |
---|---|---|---|
Cotone | Assorbente, resistente e versatile | Morbido e spesso | Cura della persona |
Lino | Delicato su pelle e materiali, elegante | Sottile e leggero | Asciugatura stoviglie |
Microfibra | Assorbente e facile da trasportare | Morbido e sottilissimo | Sport e tempo libero |
Il miglior livello di efficienza è offerto dagli asciugamani in cotone, il quale deve essere sempre puro al 100%, e può essere lavorato in tanti modi diversi. Gli asciugamani in spugna sono assai comuni in quanto offrono una maggiore assorbenza, e funzionano con la stessa efficacia da entrambi i lati, tranne nel caso dei modelli a tessuto singolo e non doppio. Tuttavia si trovano altre varianti, come le lavorazioni a jacquard o a nido d’ape. La prima è sempre spugna, ma ha un valore aggiunto a livello estetico in quanto presenta delle decorazioni a “bassorilievo” lungo la superficie. La seconda ha invece un tipo di tessitura diversa, la quale non risulta particolarmente elegante, ma ha il vantaggio di essere sottile e leggera, perciò è assai comoda per i viaggi in quanto entra facilmente in valigia e non grava sul peso del bagaglio a mano.
La trama a nido d’ape può essere chiamata a waffle per il suo aspetto caratteristico
Una buona alternativa agli asciugamani di cotone possono essere gli asciugamani di lino, i quali tuttavia hanno maggior diffusione in altri ambiti in quanto sono perfetti per asciugare stoviglie e bicchieri senza lasciare aloni. La loro grande delicatezza però può essere indicata per la pelle dei neonati, la quale rischia di graffiarsi persino con asciugamani cotone morbidissimi in mussola. Hanno inoltre il pregio di essere particolarmente eleganti e possono quindi rivelarsi degli eccellenti elementi decorativi per i nostri bagni. Non hanno una gran resistenza, perciò si sciupano velocemente a causa dei lavaggi ripetuti. Un tipo di asciugamani moderni ormai facile da trovare ovunque è quello in microfibra, un tessuto sintetico dotato di eccellente assorbenza e morbidezza, e altamente versatile in quanto sottilissimo, facile da usare e da portare in viaggio, oppure a mare o nel borsone della palestra o della piscina.
Nonostante le valide alternative il cotone rimane il materiale con maggior efficienza, grazie alla sua grande resistenza e alla facoltà di prestarsi a una quantità illimitata di colori e decorazioni in grado di soddisfare i gusti di chiunque. Per accertarci di acquistare degli asciugamani spugna di qualità, quindi, basterà cercare la dicitura Cotone 100% sull’etichetta, preferendo i modelli a fibre lunghe, e se vogliamo affidarci all’eccellenza potremo persino optare per il pregiatissimo, ma altrettanto costoso cotone egiziano. Infine, è fondamentale controllare la qualità della tessitura degli asciugamani bagno, perciò oltre a valutare la morbidezza al tatto dovremo assicurarci dell’assenza di riccioli o cuciture sfilacciate, o di una perdita eccessiva di pelucchi, che rimarrebbero sulla pelle bagnata costringendoci a un’altra doccia.
Stile e arredamento
Una volta valutate le dimensioni e il materiale, è importante prendere in considerazione l’aspetto estetico, in quanto gli asciugamani bagno sono parte integrante dell’arredamento di questa stanza, e contribuiranno quindi ampiamente a completarne il look. Bisogna quindi accordare la foggia allo stile antico o moderno del mobilio, ma soprattutto abbinare i colori in modo da ottenere un risultato piacevole alla vista. I modelli a maggior diffusione hanno un aspetto abbastanza neutro, il quale sarà quindi facile da inserire praticamente ovunque, tuttavia con un po’ di pazienza si troveranno persino design ricercati e dotati di stili particolari. Per esempio, in un arredamento minimale e ultra moderno la microfibra potrebbe essere ideale, mentre gli asciugamani lino offrono un alto livello di eleganza e si adattano a uno stile antico o lussuoso. Per quanto riguarda colori e dettagli, potremo scegliere tra
- Tinta unita o fantasia
- Colori accesi o neutri
- Semplici o decorati
Una scelta semplice ma d’effetto è quella degli asciugamani bagno monocromatici, cercando una tinta, o più d’una se vogliamo acquistare diversi set capaci di proporre una palette specifica, in accordo con le pareti e il mobilio. Se i nostri bagni hanno le piastrelle, scegliendo lo stesso colore o una sfumatura simile si ottiene uno stile omogeneo, mentre cambiando completamente tonalità avremo un ottimo effetto di contrasto. La decisione va a gusto personale, tuttavia in linea di massima si consiglia di optare per asciugamani colorati con toni accesi in caso di piastrelle neutre, e viceversa. In questo modo il contrasto non sarà eccessivo e non ci stancherà la vista a lungo andare. Lo stesso vale per le fantasie, le quali infatti sono consigliate in presenza di piastrelle a tinta unita, e richiedono maggiore attenzione per essere adattate all’ambiente.
I colori dei prodotti di qualità non sbiadiscono con i lavaggi
Pattern geometrici e lineari sono perfetti per un mobilio moderno, mentre motivi floreali o con altre figure sono ottimi nei bagni per bambini, oppure per arredamenti rustici o molto romantici. Se vogliamo ottenere un effetto lussuoso, potremo puntare su tinte semplici ma particolari come bianco, grigio o nero, oppure cercare asciugamani eleganti decorati con jacquard, intarsi di altri tessuti, orli o persino frange. Cercando tra le marche di lusso, potremo persino trovare dei set coordinati con la biancheria da letto, in modo da ottenere uno stile perfettamente uniforme in tutta la casa, scegliendo trame e fantasie particolari. Per fugare qualsiasi dubbio, potremo farci consigliare da un esperto, o prendere ispirazione da immagini preesistenti con stile e colori simili. Se invece non ci vogliamo preoccupare troppo, ci basterà optare per il bianco, il quale si accorda perfettamente a qualunque ambiente e dona sempre un senso di grande igiene, semplicità ed eleganza.
Per poter posizionare correttamente un telo da bagno, uno da viso e una salvietta da bidet c’è bisogno di spazio e dei giusti supporti, soprattutto se viviamo con diverse persone e dobbiamo quindi disporre un corredo per ogni utente. Occorre quindi un porta asciugamani, il quale può essere a gancio, a barra, o altre tipologie tra cui scegliere a seconda del design dell’ambiente. I più diffusi sono semplici barre in metallo o in plastica fissate alle pareti tramite viti o ventose, sporgenti in modo parallelo oppure perpendicolare, la cui lunghezza varia a seconda dei pezzi da appendere. In alternativa esistono strutture da appoggiare al pavimento o al muro, oppure gli scaldasalviette. Si tratta di termosifoni con sbarre orizzontali a cui appendere i teli tenendoli distanziati tra loro. La loro funzione è duplice, ovvero riscaldare l’ambiente e i tessuti, e asciugarli se sono bagnati, evitando la formazione di muffe o cattivi odori e rendendoli sempre pronti ad usi successivi.
Consigli e conservazione
Usare gli asciugamani bagno è semplice, tuttavia ci sono diversi accorgimenti da dover prendere per garantire un elevato livello di igiene, e per mantenere la loro morbidezza ed efficienza inalterate a lungo nel tempo. Prima di tutto, occorre avere in casa una quantità sufficiente di pezzi, in quanto ogni inquilino dovrebbe avere il suo set completo a disposizione, ed è inoltre necessario poter effettuare dei ricambi frequenti. Si consiglia di sostituirli ogni 2 giorni, oppure dopo circa 4 utilizzi, per evitare la proliferazione di batteri e cattivi odori dovuta a un accumulo eccessivo di umidità al loro interno. Oltre al numero di persone occorre considerare lo spazio in cui si vive, per evitare di ritrovarsi con un bucato troppo ingombrante o non totalmente asciutto a causa del clima. Le regole di base per assicurare una buona igiene quindi sono
- Fare ricambi frequenti
- Lavare in lavatrice
- Asciugare alla perfezione
Normalmente la temperatura di lavaggio consentita va dai 40° ai 60°C, tuttavia se non dovessimo trovare indicazioni a riguardo si consiglia di mantenersi al livello minimo per evitare di danneggiarli. Chi soffre di allergie particolari dovrebbe invece scegliere modelli lavabili a gradazione elevata, oltre ad assicurarsi dell’assenza di allergeni nei materiali di fabbricazione. Talvolta se ne trovano di non adatti alla lavatrice, perciò conviene controllare di avere questa possibilità prima di procedere con l’acquisto. Infatti, il lavaggio a mano garantisce una notevole delicatezza e risulta meno aggressivo nei confronti delle fibre, mantenendole quindi morbide a lungo, tuttavia non è sempre sufficiente ad assicurare la completa eliminazione dei batteri.
È bene effettuare sempre un lavaggio preventivo prima di iniziare a usarli, talvolta persino 2 o 3, in quanto la spugna a volte potrebbe presentare in minima parte residui delle lavorazioni eseguite in fase di fabbricazione sulla sua superficie. In ogni caso, è un metodo per riuscire a ottenere il maggior livello di assorbenza possibile, consentendo alle fibre di gonfiarsi per accogliere quanta più acqua possibile quando occorrerà asciugare mani, viso o corpo.
Tutti gli asciugamani bagno raggiungono la loro massima efficienza dopo questo trattamento. Al termine del ciclo di pulizia è fondamentale asciugarli alla perfezione e riporli ben piegati. Non è indispensabile stirarli, anche se quelli in cotone ce lo consentono se desideriamo un ordine impeccabile, pur facendo attenzione a usare una temperatura minima per evitare di danneggiare le fibre rendendole dure e facilmente usurabili. Per quanto riguarda il mantenimento dell’integrità e dell’assorbenza, invece, gli accorgimenti da prendere sono
- Scegliere prodotti di qualità
- Non deformare il tessuto
- Limitare l’uso di detersivi
- Evitare l’ammorbidente
Oltre a valutare lo spessore e la morbidezza degli asciugamani bagno, al momento dell’acquisto bisogna osservare le fibre, poiché solo se queste si alzano quando le muoviamo con le mani potremo essere certi di avere a che fare con un ottimo livello di assorbenza. È importante non testare il tessuto tirandolo, in quanto questo potrebbe perdere la sua elasticità e deformarsi, oltre a ridurre la sua efficienza. Durante il lavaggio un uso eccessivo di detergente potrebbe indurire gli asciugamani bagno, tuttavia i danni maggiori si devono paradossalmente all’ammorbidente. Si consiglia di limitarne al massimo l’uso o addirittura di eliminarlo, in quanto le sostanze grasse contenute in esso tendono a depositarsi sulle fibre nel tempo, e a renderle impermeabili.
Usare un calore eccessivo per asciugare danneggia le fibre
Ci sono altri accorgimenti da poter prendere per mantenere un ottimo livello di morbidezza delle fibre a lungo nel tempo. Dovremo usare il limone e l’aceto, versandone qualche goccia in una bacinella di acqua fredda dove faremo un prelavaggio, e l’ammoniaca, da aggiungere assieme ad un altro goccio di aceto in lavatrice assieme ai detergenti. La loro funzione sarà quella di ammorbidire i tessuti ed evitare un’aggressione eccessiva da parte delle sostanze chimiche nei saponi, agendo anche sulla durezza dell’acqua diminuendone l’impatto negativo.
Un altro fattore da evitare è la frizione eccessiva tra i vari capi, tanto in lavatrice, la quale non dovrà quindi essere caricata troppo, quanto in asciugatrice, dove potremo prevenire l’aggrovigliamento con una pallina da tennis o una per asciugatrice. Se invece non abbiamo un’asciugatrice, dovremo fare attenzione a sbattere bene gli asciugamani bagno per aiutare le fibre a distendersi e a liberarsi di eventuali residui prima di stenderli all’aria aperta.
Recensioni dei migliori asciugamani bagno
1. AmazonBasics ABFR-6P Set 2+4
Pensati per resistere davvero a lungo nel tempo, gli asciugamani bagno AmazonBasics ABFR-6P Set 2+4 non sbiadiscono neppure dopo numerosi lavaggi, rimanendo leggeri e morbidi. La fattura di buona qualità e il cotone puro al 100% sono in grado di garantire un ottimo potere di assorbenza.
Caratterizzati da un design davvero elegante e lineare, AmazonBasics ABFR-6P Set 2+4 si potranno accordare senza alcun problema con diversi tipi di arredamento. Si presentano con una fascia decorativa con tessitura in contrasto, e una bordatura liscia e semplice ma allo stesso tempo assai robusta. In questo modo sarà in grado di resistere a lungo senza rompersi, evitando così di sfilacciarsi e compromettere l’integrità degli asciugamani bagno. Persino il tessuto stesso offre una notevole robustezza, senza danneggiarsi o sbiadirsi a causa dell’usura reiterata.
Si tratta infatti di una spugna realizzata al 100% in cotone, la cui resistenza è pari solo dalla sua morbidezza al tatto e dall’enorme potere assorbente. In dotazione troveremo 6 pezzi, di cui 2 per il corpo e 4 per le mani, i quali misurano rispettivamente 140 x 70 cm e 100 x 50 cm. Avremo la possibilità di inserirli in lavatrice alla notevole temperatura di 60°C, perciò potremo igienizzarli a fondo e rimuovere cattivi odori e batteri.
2. AmazonBasics Performance Set 2+2+2
La trama fitta del cotone di AmazonBasics Performance Set 2+2+2 offre un ottimo livello di asciugatura, e ha il vantaggio di risultare morbida e non graffiare la pelle. Questi asciugamani bagno sono in grado di svolgere la loro funzione senza inzupparsi, e possono essere comodamente lavati in lavatrice.
La dotazione di AmazonBasics Performance Set 2+2+2 è completa con sei pezzi divisi in asciugamani bagno da corpo, da mani e da bidet, ed è quindi perfetta per integrare l’arredamento di chi vive in coppia. Le misure sono indicate in pollici sull’etichetta, tuttavia corrispondono circa a 136 x 44 cm per i grandi, 71 x 41 cm per i medi, mentre i piccoli misurano 33 x 33 cm. Avremo quindi a disposizione un intero corredo, realizzato al 100% in ottimo e soffice cotone.
Questo materiale assicura resistenza e morbidezza, e la sua trama fitta offre un eccellente livello di asciugatura, senza però inzupparsi e perdere quindi assorbenza rapidamente. È inoltre adatto a pelli delicate, in quanto non graffia in alcun modo, neppure se viene strofinato. Potrà essere messo in lavatrice, a patto di non superare la temperatura di 40°C. Infine, un design classico e semplice caratterizzato da un orlo lineare e da una fascia decorativa lo rende facile da abbinare al mobilio.
Opinioni finali
Trattandosi di prodotti da acquistare in grandi quantità per avere sempre dei ricambi a disposizione, gli asciugamani bagno hanno prezzi piuttosto contenuti. È infatti facile trovare offerte di corredi ampi, o avere la possibilità di acquistare diversi pezzi uguali a un prezzo conveniente. Trovare il miglior prodotto richiede una certa attenzione, ma capire quale scegliere basterà valutare la quantità di teli di cui abbiamo bisogno. Non dobbiamo però andare al risparmio per quanto riguarda la qualità del tessuto, perciò se riteniamo troppo elevato il costo di un buon cotone ci conviene cercare qualche sconto e non un prodotto meno performante.
Mantenendosi su una fascia di livello medio è possibile trovare AmazonBasics ABFR-6P Set 2+4, con 6 asciugamani bagno per il corpo e il viso caratterizzati da un ottimo livello di resistenza. Rimarranno quindi morbidi a lungo e non sbiadiranno con i lavaggi in lavatrice, i quali possono essere effettuati a una temperatura piuttosto elevata senza il timore di danneggiare le fibre. Hanno una dimensione media, sono realizzati in puro cotone, e si presentano con un aspetto estetico davvero facile da abbinare ad arredamenti di qualunque stile. Potremo fare affidamento su grande efficienza e assorbenza persino dopo numerosi utilizzi.
Salendo verso una fascia leggermente elevata, ma comunque alla portata di molti acquirenti, tra gli asciugamani bagno migliori c’è AmazonBasics Performance Set 2+2+2, i quali offrono ben due corredi completi, perfetti per chi vive da solo o in coppia. Una notevole efficacia è garantita dalla trama assai fitta del cotone di cui è costituito, infatti questa è in grado di offrire un ottimo livello di assorbenza e delicatezza. Non graffia neppure le pelli più sensibili, e ha inoltre il vantaggio di non inzupparsi velocemente. Ha un design classico e semplice, e un ottimo livello di resistenza persino con l’usura e numerosi lavaggi.
Passando infine verso la fascia bassa, sarà facile trovare asciugamani bagno di ottima qualità come Utopia Towels Premium Set 2+2+4, il cui vantaggio principale è senza dubbio quello di offrire un corredo incredibilmente ampio. Potremo affidarci all’ottima qualità del tessuto in puro cotone, e delle cuciture degli orli in grado di garantire elevata resistenza. Sono inoltre altamente sicuri, in quanto non presentano allergeni o altre sostanze tossiche e si adattano quindi a soggetti con pelli ipersensibili. Possiamo quindi dire che sarà davvero semplice trovare il prodotto migliore per le proprie esigenze, e persino sconti convenienti in qualunque categoria di costo.
Quali asciugamani bagno scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Dove conviene tenere gli asciugamani bagno di ricambio?
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È meglio conservarli in un’altra stanza, o perlomeno chiuderli in un armadietto, per evitare che questi assorbano l’umidità. Se ciò accadesse, infatti, ci sarà il rischio di formazione di batteri e muffe, i quali a loro volta possono generare odori sgradevoli.
- È possibile inserire gli asciugamani bagno in asciugatrice?
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È fondamentale farlo solamente se le indicazioni sull’etichetta ce lo consentono, o se la nostra asciugatrice ha un programma specifico, altrimenti finiremo per rovinare il tessuto. Se usata in modo corretto, contribuirà invece a renderlo incredibilmente soffice.
- Quali sono le alternative all’uso dell’ammorbidente?
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Per mantenere il tessuto morbido non ci sono procedimenti particolari, basta ricordarsi di lavarlo a temperature basse e limitando al massimo la quantità di detersivo. Se ne possediamo una e se il tessuto ce lo permette, si consiglia di preferire l’asciugatrice all’asciugatura all’aria.
- È possibile far tornare morbido un asciugamani bagno quando diventa tanto ruvido?
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Se si è indurito assorbendo il calcare presente nell’acqua della lavatrice, possiamo provare a tenerlo in ammollo per una notte in una bacinella contenente una parte di aceto e tre di acqua calda. Se invece si tratta solo di eccessiva usura, è giunto il momento di sostituirlo.
- C’è un metodo efficace per valutare lo spessore della spugna?
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Oltre a valutare il peso complessivo tenendolo in mano, possiamo applicare una semplice tecnica chiamata regola del pugno. Basterà stringere il pugno pizzicando un lembo di tessuto, in quanto maggiore è lo spessore e minore sarà la superficie che riusciremo a tenere.
- Esistono asciugamani bagno realizzati in fibre naturali particolari?
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Sono stati ideati alcuni modelli in cellulosa e in fibra di legno, con un ottimo risultato di morbidezza e lucentezza. Altri prodotti particolari sono in cotone ma hanno il tessuto impregnato di sostanze profumate o curative, come ad esempio l’aloe.
- È possibile riciclare gli asciugamani bagno vecchi o rovinati?
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Se il tessuto non è diventato troppo duro, potremo ritagliarlo e usarlo come stracci per le pulizie domestiche, o come presine da cucina. In alternativa possono diventare tappetini per il bagno, o imbottiture per le cucce dei nostri animali domestici.
- Come sbiancarli se sono ingialliti?
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Occorre usare delle sostanze sbiancanti, come il silicato di sodio, l’aceto bianco, il bicarbonato di sodio, l’olio di girasole, o una miscela di ammoniaca e aceto. La maggior parte va aggiunta direttamente in lavatrice assieme al detersivo, ma talvolta è necessario effettuare un ammollo.