Recensione Ariete 6234 Steam Iron

Tra coloro che hanno grandi quantità di vestiti e si devono quindi occupare del bucato quasi ogni giorno, c’è chi preferisce stirare più spesso per riuscire a cavarsela sempre in poco tempo. In questo modo, infatti, la quantità di capi da stirare sarà sempre contenuta, e non si correrà il rischio di impiegare molto più del dovuto. Inoltre, c’è anche chi può ritrovarsi costretto a stirare poco ma spesso per la mancanza di spazio in cui tenere il bucato asciutto ma ancora stropicciato.

In questi casi, non è necessario un ferro con un’autonomia molto elevata, ma piuttosto un modello piccolo, che renda il lavoro rapido e semplice. Queste sono esattamente le caratteristiche di Ariete 6234 Steam Iron, di cui è facile notare già a prima vista la sua grande compattezza. Delle dimensioni così contenute si traducono ovviamente anche in un peso particolarmente ridotto, che infatti è di soli 0.8 grammi. Saremo quindi in grado di stirare in tutta comodità, senza il minimo sforzo.

Ergonomia e autonomia

Osservando Ariete 6234 Steam Iron è facile notare la sua grande ergonomia, che non si limita a un ferro piccolo e leggerissimo, ma aggiunge anche un manico soft touch che renderà le sessioni di stiratura ancora più comode. Come se non bastasse, il cavo di alimentazione integrato è lungo 2 metri e dotato di base pivotante e di blocco di sicurezza in plastica rigida. Ciò significa che potremo muoverci agilmente, con la comodità aggiuntiva di avere sempre il cavo fuori dalla portata della piastra.

Tra gli accessori in dotazione possiamo trovare un misurino da 50 millilitri, integrato per facilitare il rabbocco dell’acqua nel serbatoio. Questo ha una capienza di 250 millilitri, e vanta la grande comodità di poter essere riempito tenendo il ferro in orizzontale, senza il timore di perdite. Avremo quindi a disposizione una buona autonomia, perfetta per stirare rapidamente pochi capi alla volta, che potrà anche essere prolungata senza grande fatica.

Programmi e piastra

Le possibilità di scelta sulla modalità di stiratura sono numerose, facili da impostare e utilizzare, ma soprattutto sono molto efficienti. Grazie a una pratica rotellina potremo decidere se desideriamo che il vapore venga emesso o meno, e anche in che modo. Potremo infatti sfruttare il vapore continuo, regolabile in intensità fino a un massimo di 18 g/min, ma anche il colpo di vapore – utilizzabile sia a secco che insieme al vapore continuo – da 140 g/min, sia in orizzontale che in verticale.

A occuparsi di un’efficiente distribuzione del vapore sono i fori della piastra in teflon antiaderente, i quali sono disposti in modo uniforme sulla sua superficie, con l’aggiunta di una maggiore concentrazione in punta. In questo modo anche la potenza del colpo di vapore sarà sprigionata a dovere, penetrando con grande efficacia qualsiasi tipo di fibra. La piastra inoltre è molto robusta, e scivola sui tessuti in modo impeccabile.