Recensione AEG 6200
In grado di operare su tessuti dagli spessori più disparati, AEG 6200 offre una versatilità molto elevata e una serie di accessori che la rendono molto precisa anche su piumini e capi imbottiti. Molti dei suoi parametri possono essere regolati, andando così ad ampliare ulteriormente la gamma delle sue funzioni.
Ottima combinazione tra una struttura leggera e compatta e dei componenti che garantiscono elevata precisione e lunga durata nel tempo, AEG 6200 è in grado di offrire prestazioni eccellenti. Dispone infatti di un crochet oscillante realizzato in metallo: questo tipo di movimento consente di eseguire punti molto precisi. Allo stesso tempo, il materiale è abbastanza robusto da riuscire a perforare anche i tessuti più duri come il cuoio, e manterrà inalterata la sua efficienza a lungo.
È proprio la facoltà del crochet di affrontare senza fatica anche i capi più robusti a rendere questa macchina da cucire particolarmente indicata per cucire su piumini e altri capi imbottiti. La robustezza dei materiali di costruzione aiuta molto la durevolezza, tuttavia molte delle componenti sono minute e quindi piuttosto delicate, e devono essere protette in particolar modo dalla polvere. È per questo che avremo a disposizione una busta con cui coprire la macchina quando non è in uso.
Ideale per imbottiti
I tipi di cucitura che AEG 6200 è in grado di realizzare sono molti, vanta ben 100 diversi punti integrati tra i quali ci sono anche 6 asole, ma i lavori per cui questo modello è particolarmente indicato sono il rammendo, il quilt e il patchwork. Ciò è reso possibile dalla notevole potenza della griffa di trasporto – la quale è infatti dotata di ben 6 ranghi – che è in grado di muovere anche capi molto pesanti, e dalla presenza di una placca specifica da integrare per realizzare queste cuciture.
Oltre alla placca per il rammendo ci verranno forniti molti altri accessori, come il piedino standard per la maggior parte dei programmi, quello per attaccare le cerniere, e tutti gli strumenti indispensabili come il pedale, gli aghi, le spoline e i rocchetti. Troveremo anche il taglia asole, da usare prima di scegliere la forma di occhiello che preferiamo tra i sei disponibili, e per finire un pratico manuale d’uso che ci fornirà tutte le indicazioni necessarie per sapere come regolare al meglio la macchina.
Regolazioni e dimensioni
L’infila ago e il filarello automatici ci verranno in aiuto nella preparazione della macchina per poter iniziare a cucire, consentendoci di risparmiare molto tempo. Per riuscire a lavorare sui tessuti imbottiti, ci basterà regolare di conseguenza la tensione del filo – come ci verrà spiegato anche nel manuale – e alzare il piedino, che infatti ha due livelli di posizionamento. Un altro dettaglio che potremo controllare in modo molto semplice e intuitivo è la dimensione dei punti.
Accanto al piccolo display LCD – che ci aiuterà a selezionare il programma che preferiamo scorrendo attraverso il lungo menu – troviamo infatti due scale da cinque livelli ciascuna, una per la larghezza e una per la lunghezza dei punti, il cui massimo è rispettivamente di 6 e 4 millimetri. Usando i pratici comandi a freccia sotto a queste scale, potremo decidere di volta in volta che misura utilizzare.
Macchina da cucire (Prezzi & Offerte)
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