Confronto delle action cam migliori
- Ottimizza la luminosità di ogni scena con Protune
- Può catturare e trasmettere video in diretta social
- Registra suoni e riduce rumori tramite 3 microfoni
- Sopporta immersioni fino a 10 metri di profondità
- Alla base ha 2 piedini per agganciare gli accessori
- È possibile scegliere tra 4 livelli di stabilizzazione
- Crea video in Time Lapse con l’omonima modalità
- È possibile collegarla al tv sfruttando porta HDMI
- La dotazione originale include ben 20 accessori
Come scegliere una action cam
Indice
Descrizione e componenti
Quando si è in vacanza capita di visitare luoghi mai visti prima e magari cogliere l’occasione per praticare attività ricreative in mezzo alla natura, come ad esempio sciare in montagna o fare snorkeling sulla barriera corallina.
In simili situazioni inevitabilmente nasce il desiderio impellente di voler immortalare le proprie imprese in location mozzafiato per vantarsene con gli amici o semplicemente per conservarne un vivido ricordo una volta tornati a casa.
Sono proprio queste le circostanze in cui può far comodo avere con sé una action cam, ossia una piccola telecamera sportiva a forma di parallelepipedo o di cilindro allungato e con dimensioni talmente ridotte da poter essere tenuta in tasca, poiché mediamente misura intorno ai 6 x 5 x 3 cm per un peso difficilmente superiore ai 100 gr.
Al fine di riuscire a catturare immagini e filmati a colori e comprensivi di audio in qualsiasi situazione, tutti i modelli di videocamere sportive, pure quelli economici, sono accomunati da una struttura ben definita che ricorda quella di molte fotocamere e proprio per questo motivo tra le loro componenti includono
- Otturatore
- Microfono
- Obiettivo
- Schermo
- Pulsanti
- Batteria
- Lente
- Prese
- Spia
- Slot
Similmente alle palpebre nell’occhio umano, un otturatore in una action cam consiste in una coppia di tendine che si aprono e chiudono a una certa velocità in modo da regolare l’ingresso della luce nell’obiettivo fotografico, il quale proietta la scena da riprendere sul piano focale del sensore digitale responsabile dell’acquisizione.
Al suo interno si trova una lente, talvolta anche più di una, che in base a spessore e distorsione determina la grandezza dell’inquadratura della fotocamera.
Tali aspetti però contribuiscono solo alla creazione di immagini, mentre per ottenere la componente audio nella miglior action cam non manca mai almeno un microfono con cui catturare tutti i suoni circostanti all’occorrenza limitando i disturbi grazie a un sistema di riduzione del rumore di fondo, altrimenti detto noise cancelling.
Osservare ciò che si sta riprendendo può essere utile in alcune situazioni, proprio per questo motivo quasi tutti i modelli di action camera dispongono di uno schermo sul retro solitamente a colori, talvolta sensibile al tocco e di grandezza difficilmente superiore ai 2”.
In questo modo si potrà avere il controllo completo dell’inquadratura e al tempo stesso vedere i settaggi attivi e le impostazioni disponibili sulla action cam, le quali possono essere ritoccate passando un dito sul display o usando appositi pulsanti, come frecce direzionali per scorrere i menù e altri con cui confermare o annullare un’azione, senza tralasciare i tasti per accensione, spegnimento e inizio ripresa.
Spesso sono dotate di un secondo display con cui controllare l’autonomia residua di batteria e memoria
Affinché funzioni correttamente, una action cam necessita di una batteria integrata, la quale di solito è agli ioni di litio e removibile al fine di poterla sostituire con un’altra quando si scarica durante una sessione.
La ricarica può durare dalle 2 alle 3 ore e avviene collegando un apposito cavo da un lato alla rete elettrica o al computer e dall’altro sfruttando la porta integrata sulla action cam, la quale può essere Micro-USB, USB-C o Lightning.
Questo però non è l’unico attacco possibile, in quanto capita frequentemente di trovare sulla action camera diverse prese, come ad esempio quella HDMI con cui collegarla direttamente al proprio televisore per visualizzare le proprie acquisizioni con risoluzione Full HD. Inoltre alcune videocamere includono moduli per la connettività wireless, quali Bluetooth e wi-fi, per ottimizzare l’interazione col proprio smartphone.
A indicare lo stato di funzionamento nelle migliori action cam ci pensa una spia, talvolta più di una, con cui è possibile sapere a colpo d’occhio se la batteria è scarica o se la camera è accesa e sta registrando.
In quest’ultimo caso è importante accertarsi di aver precedentemente inserito all’interno dello slot per la scheda SD l’omonima unità di memoria esterna, la quale molte volte è inclusa nella dotazione delle action cam sportive insieme a una custodia non necessariamente impermeabile fino a 5 m, altre invece occorre necessariamente acquistarla a parte, poiché si tratta di un elemento imprescindibile senza cui non sarà possibile memorizzare alcun dato.
Specifiche tecniche
In un mercato saturo di prodotti per l’acquisizione video non è facile capire quale action cam comprare, per questo motivo prima di ogni acquisto è fondamentale immaginarsi le circostanze in cui si pensa di utilizzarla e di conseguenza quali caratteristiche non possono mancare.
Ad esempio se si intende usare la fotocamera durante le immersioni, occorre procurarsi una action cam subacquea, la quale essendo impermeabile fino a 10 m di profondità può essere portata con sé anche in queste occasioni.
Ovviamente non tutte le videocamere sportive sono waterproof né tantomeno hanno lo stesso grado di impermeabilità, ragion per cui bisogna prestare attenzione all’eventuale certificazione IP dichiarata sul libretto di istruzioni della action camera, la quale talvolta offre pure una protezione dalla polvere.
Se si pensa di usare la videocamera per riprese sportive all’aperto, diventa importante anche accertarsi che la action cam, oltre a disporre di un sistema di stabilizzazione, sia resistente a urti e cadute da determinate altezze, così da sentirsi più tranquilli qualora dovesse inavvertitamente scivolare di mano.
Oltre a queste caratteristiche fisiche non si può non tenere conto delle specifiche tecniche, ossia di tutti quegli attributi in grado di contraddistinguere una action cam economica da una di fascia alta.
Parametri | Valori medi |
---|---|
Lunghezza focale | Da 15 a 40 mm |
Angolo di campo | 170° |
Risoluzione | 1920 x 1080, Full HD, 3840 x 2160, 4K |
Zoom | Da 2x a 20x |
MP | Da 12 a 20 |
fps | Da 25 a 240 |
Strettamente legata all’obiettivo, la lunghezza focale è il valore espresso in mm per indicare il potere di rifrazione della lente di una action cam, mentre l’angolo di campo rappresenta l’ampiezza dell’inquadratura ed è un parametro inversamente proporzionale al primo.
Ciò significa che a una minore lunghezza focale, tipica negli obiettivi grandangolari, corrisponderà un maggiore angolo di campo con una prospettiva esasperata in cui ogni elemento inquadrato con una action cam sembrerà più piccolo.
Un valore massimo vicino ai 180° vuol dire che la fotocamera sarà in grado di catturare ogni cosa di fronte a noi, ma se invece si vuole riprendere da qualsiasi angolazione occorre procurarsi una action camera 360 per ottenere una clip con visione sferica.
L’accuratezza delle immagini immortalate è data dai Megapixel (MP), ossia la massima quantità di informazioni che è in grado di catturare durante l’acquisizione. Infatti la migliore action cam è dotata di un elevato numero di MP a cui corrisponde una ripresa più ricca di dettagli e maggiormente fedele alla realtà.
Infatti qualora si voglia avvicinare oggetti lontani da noi, si potrà ricorrere allo zoom digitale di cui sono provviste tutte le action cam sportive, il quale aumentando la grandezza dei pixel riesce a ingrandire l’immagine di un certo numero di volte ma perdendo un poco di definizione.
Ciò vale anche per qualsiasi ripresa fatta con la action camera mentre si è in movimento, la quale risulterà più fluida se acquisita a 60 fps con modelli dotati di stabilizzazione elettronica o altrimenti sfruttando uno stabilizzatore Gimbal.
Un’altra misura importante per una action cam è la risoluzione, ovvero la dimensione finale dell’inquadratura espressa da 2 numeri separati da una “x” per indicare in pixel rispettivamente larghezza e altezza o da specifiche diciture. Tra quelle più usate nelle action camera wifi in ordine crescente di qualità video vi sono
- 1280 x 720, HD
- 1920 x 1080, Full HD
- 2560 x 1440, Quad HD, 2K
- 3840 x 2160, Ultra HD, 4K
Qualsiasi contenuto si voglia acquisire con queste videocamere occorre considerare che in base a modalità e risoluzione utilizzate varierà di molto la durata effettiva della batteria, la quale nel peggiore dei casi riuscirà a resistere tra i 60 e i 90 minuti registrando ininterrottamente a 60 fps in Ultra HD o addirittura a risoluzioni superiori in caso di action cam 5k.
Dunque solo impostando un valore inferiore o scattando semplici foto si avrà la sicurezza di poter usare la action camera per parecchie ore in più. Il valore misurato in fps, acronimo di “Frames Per Second”, riguarda il quantitativo massimo di frame o fotogrammi consecutivi al secondo che riesce ad acquisire una action cam.
Perciò a un maggior quantitativo di scatti della action camera corrisponderà un video più fluido con addirittura la possibilità di usufruire di funzioni di temporizzazione, quali Slow Motion e Timewarp 2.0, per la realizzazione di filmati al rallentatore particolarmente ricchi di dettagli poiché girati a 60 fps.
Ormai anche la miglior action cam economica è dotata di connettività wi-fi, alquanto comoda per trasferire i file acquisiti per poi pubblicarli in seguito sul proprio vlog, ma pure per usufruire di funzionalità in live streaming, quali le dirette dai propri social network preferiti.
Per garantire un ottimo controllo a distanza ravvicinata tramite telecomando o applicazione è sufficiente avere una action cam con connessione Bluetooth 4.0 o inferiore, così da evitare di maneggiare la camera.
Esistono poi videocamere con GPS integrato che aggiungono automaticamente al girato informazioni di interesse, tra cui la posizione in cui ci si trova al fine di geolocalizzare foto e video, senza bisogno di farlo noi manualmente in seguito con appositi software.
Effetti e funzioni
Al fine di facilitare l’utilizzo di queste action cam sportive anche agli utenti più inesperti, esistono funzionalità con cui si possono realizzare montaggi video con tanto di effetti speciali senza bisogno di ricorrere a specifici software e a macchinose procedure di post-produzione, le quali richiedono tempo e spesso non sono alla portata di tutti.
È possibile ottenere risultati di qualità semplicemente servendosi delle migliori action cam e delle funzioni di cui sono provviste, tra le quali non manca mai
- Temporizzazione
- Stabilizzazione
- Ritardo
Chi ne ha bisogno per motivi di studio o semplicemente per creare contenuti in Full HD trendy o divertenti da proporre sui social o sul proprio vlog, ma non sa quale scegliere, deve sapere che sfruttando la temporizzazione della action cam è possibile girare filmati a velocità aumentata o diminuita di un certo numero di volte.
Col primo sistema con queste videocamere si riescono a creare contenuti in Time Lapse, ovvero velocizzati poiché basati su fotogrammi acquisiti dalla sport camera a intervalli di tempo regolari prestabiliti. In tal modo si può ricorrere a una action cam ad esempio per condensare la traversata in traghetto durata 10 ore in pochi minuti se non addirittura in uno solo.
Se invece si vuole ottenere una clip rallentata, ossia in Slow Motion, occorre impostare la funzione di temporizzazione della action cam 4k 60fps affinché catturi almeno 50 frame in un secondo possibilmente anche di più magari arrivando a 60 fps. Ciò può essere fatto persino mentre ci si sta muovendo, purché l’apparato possieda un sistema di stabilizzazione integrato.
In generale a un maggior numero di fotogrammi corrisponderà la possibilità di ridurre ulteriormente la velocità del filmato in Slow Motion girato a 60 fps dalla action camera. Così qualora si stesse registrando un evento sportivo con la propria videocamera, lo si potrà rivedere in seguito per cogliere ogni sfumatura dell’azione vista al rallentatore sul display LCD Full HD del proprio televisore e apprezzarne persino la componente audio.
Effetto | Fotogrammi | Velocità | Tempo |
---|---|---|---|
Slow Motion | 50 fps | Rallentata | Dilatato |
Time Lapse | 1 scatto ogni 30 sec | Aumentata | Velocizzato |
Quando si è in movimento inevitabilmente l’inquadratura si sposta insieme a noi ed è qui che entra in gioco la stabilizzazione digitale di cui sono dotate le action cam con stabilizzatore. Si tratta di un software integrato attraverso cui vengono limitati i sobbalzi durante la registrazione aggiustando dinamicamente l’immagine e migliorando così le prestazioni.
Una action camera dotata di stabilizzazione elettronica fa sì che non serva acquistare separatamente un accessorio come lo stabilizzatore Gimbal, ovvero uno speciale supporto comprensivo di motori e sensori al fine di contrastare qualsiasi vibrazione della videocamera sportiva.
Qualora si abbia necessità di fare un ritratto di gruppo, o semplicemente per prepararsi adeguatamente, spesso è possibile configurare la action camera ultra hd 4k affinché catturi una foto con un ritardo preimpostato di qualche secondo dal momento dello scatto.
Alcune videocamere poi sono provviste di funzionalità finalizzate al risparmio energetico, come lo spegnimento automatico dopo un certo lasso di tempo di inattività e l’acquisizione rapida, attraverso la quale selezionando un tasto della action cam in pochi secondi la fotocamera da spenta viene accesa e subito cattura un fotogramma o inizia ad acquisire una clip a 30 fps.
Più è alta la risoluzione della registrazione e meglio appariranno gli effetti video
In alcune situazioni può tornare utile la funzione di ripresa da remoto di cui sono dotate alcune videocamere, grazie alla quale non è necessario premere un pulsante ad hoc sulla action cam per dare il via alla memorizzazione del filmato o per scattare una foto, ma laddove possibile si può inviare l’apposita istruzione sfruttando un telecomando o ricorrendo al Bluetooth e a un’applicazione da installare sul proprio smartphone.
Un simile accorgimento può farci evitare di spostare la action cam 4k wifi toccandola, cosa che potrebbe portare alla registrazione di un audio improprio se non addirittura a un’inquadratura scorretta, specie nei modelli privi di sistemi di stabilizzazione, rovinando così il risultato finale e soprattutto costringendoci a perdere tempo per ripetere lo scatto.
Accessori e optional
Essendo pensata per accompagnarci nelle nostre avventure, una action camera 4k può essere semplicemente tenuta in mano come si farebbe con una qualsiasi fotocamera ma risulta molto più efficace se correttamente fissata a un supporto, specie qualora si tratti di un modello economico privo di stabilizzazione elettronica.
Dunque se non si sa come scegliere quello più adatto, oltre a tenere conto del rapporto qualità prezzo, è importante sapere che ne esistono di varie tipologie legate all’attività svolta e all’eventuale mezzo utilizzato per praticarla, proprio per questo motivo decidere dove montare action cam è una scelta molto personale e soprattutto strettamente legata all’occasione d’uso.
Per ogni action camera economica così come per quelle appartenenti a una fascia di prezzo alta, si va da agganci per l’installazione su mezzi di locomozione, quali moto, bici e automobili, a quelli da abbinare a strumenti particolari, come una tavola da surf o un drone, fino a optional indossabili da portare per tutta la durata della sessione intorno a caviglia, polso, torso, testa e talvolta addirittura da mordere con la bocca.
All’interno della confezione originale delle action cam migliori, oltre al cavetto con cui effettuare la ricarica, non mancano mai supporti per il casco e un aggancio particolarmente adatto per il fissaggio su un tubo metallico, come può essere quello del manubrio di una bici o del roll bar di un pick up.
Oltre a questi, tra gli accessori inclusi nella dotazione di queste videocamere o eventualmente acquistabili separatamente in un secondo momento di solito vi sono
- Custodia impermeabile
- Bastoni galleggianti
- Asta allungabile
- Batteria extra
- Telecomando
- Scheda SD
- Flat board
- Cavalletto
- Valigetta
- Ventose
- Adesivi
- Velcri
- Fasce
- Staffe
- Cavi
- Clip
In caso di attività acquatiche necessariamente occorre servirsi di un prodotto completamente waterproof come la action camera subacquea oppure di una custodia impermeabile, la quale solitamente garantisce una protezione completa dall’acqua e addirittura la possibilità di cimentarsi in immersioni più o meno profonde, grazie a un grado di impermeabilità che alle volte può arrivare sino a ben 30 m di profondità.
Se invece si ha intenzione di restare in superficie magari a guardare i pesci mentre si fa snorkeling può far comodo procurarsi una action camera impermeabile fino a 5 m oppure dei bastoni galleggianti, i quali faranno sì che il dispositivo non affondi accidentalmente qualora dovesse scivolare via dalle nostre mani o dal supporto a cui lo si era precedentemente fissato.
Chi invece è amante del surf o dello skateboard installando una action cam provvista di stabilizzazione elettronica su un flat board potrà ottenere una ripresa diversa dal punto di vista della tavola comprensiva di audio e con la possibilità di usufruire di funzioni aggiuntive se girata a 60 fps.
Nella dotazione delle action cam economiche non è raro trovare piccoli optional come cavi di plastica o metallo, clip, staffe e adesivi con cui ancorare la videocamera sportiva ai mezzi e agli oggetti più disparati, dai tessuti usando dei velcri al cruscotto della propria auto servendosi delle ventose, per non parlare di fasce e tracolle con cui diventa possibile letteralmente indossarla.
Fissando correttamente la action cam a uno di questi elementi si avrà il vantaggio di poterla tenere in sicurezza vicino a sé e al tempo stesso ottenere il massimo delle prestazioni anche mentre si è in movimento, poiché per evitare sobbalzi durante le riprese non servirà comprare a parte uno stabilizzatore Gimbal ma sarà sufficiente il sistema di stabilizzazione elettronica eventualmente integrato nella videocamera.
Con una semisfera trasparente chiamata “dome” si possono scattare foto a colori a mezz’acqua
Vi sono poi accessori in grado di migliorare l’esperienza d’uso in qualsiasi contesto come la presenza di una batteria extra con cui raddoppiare il tempo di utilizzo della action cam full hd e dunque la durata della sessione e il controllo della stessa tramite un telecomando che funziona a infrarossi o tramite Bluetooth.
Esso è l’ideale quando ci si trova a pochi metri di distanza dalla action cam o semplicemente mentre la fotocamera è montata su un supporto in una posizione scomoda da raggiungere, magari perché troppo alta o in un punto nascosto per cogliere reazioni realistiche di animali nel loro habitat.
Indispensabile per archiviare filmati e immagini acquisiti pure a fps elevati, la scheda SD solo in alcuni casi è inclusa nella dotazione di una action camera, ragion per cui, laddove mancasse, sarà necessario acquistarne una a parte.
Qualora la scena da riprendere fosse statica, non sarà necessario alcun sistema di stabilizzazione, ma sarà bene procurarsi un cavalletto o un treppiedi su cui appoggiare e fissare la action cam in modo da farle catturare ad esempio uno splendido paesaggio naturale senza farle cambiare inquadratura e magari realizzare così un video in Time Lapse di pochi secondi che mostra il processo di fioritura dei germogli durato diverse ore.
Se invece l’oggetto della ripresa si trovasse troppo distante da noi basterà servirsi di un’asta allungabile per avvicinare a esso la videocamera per sport e ottenere così un’immagine più definita.
Proprio perché necessità e contesti in cui usare una action cam possono essere i più disparati, non c’è da stupirsi se si potrebbe aver bisogno di molti accessori per soddisfare le proprie esigenze, in tal caso un’unica custodia può non bastare, ma diventa fondamentale procurarsi una valigetta in cui riporre ordinatamente tutti gli optional per portarli costantemente con sé.
Consigli d’uso
Non è necessario essere degli sportivi o degli esperti in fotografia per iniziare a usare una action cam 4k, in quanto si tratta di una particolare fotocamera estremamente facile da utilizzare e che può diventare ancora più comoda se accompagnata da accessori e funzioni adeguate all’occasione d’uso, come ad esempio la presenza di un sistema di stabilizzazione. Gli step da seguire sono sempre gli stessi per tutte le videocamere
- Accendere il dispositivo
- Controllare i settaggi
- Fissarlo a un supporto
- Iniziare l’acquisizione
- Spengere e riporre
Al fine di renderla pronta all’uso, la prima operazione da eseguire dopo averla estratta dalla custodia consiste nell’accensione della action cam, il cui controllo di norma avviene premendo un apposito pulsante fisico.
Alcune videocamere sono dotate di una modalità di avvio rapido per cui dopo aver selezionato il tasto on/off si attivano in pochi secondi e scattano subito una foto oppure a seguito di una pressione prolungata fanno immediatamente partire la registrazione video.
A sport cam accesa, prima di iniziare le riprese, è consigliabile fare un controllo generale dei settaggi in modo da evitare prestazioni al di sotto delle aspettative o spiacevoli sorprese, quali la mancanza di audio, una risoluzione più bassa del Full HD, un numero di frame inadeguato o la ripresa di un filmato tradizionale a 30 fps piuttosto che di uno temporizzato in Slow Motion a 60 fps.
In caso di valori non corrispondenti alle proprie esigenze si potranno comunque ritoccare le impostazioni in qualsiasi momento usando i tasti presenti sulla action cam, il touchscreen qualora avesse un display LCD tattile a colori, o altrimenti l’applicazione da scaricare sul proprio smartphone per poi comunicare con l’apparato via Bluetooth.
Dopo aver fatto le opportune regolazioni alla action cam, bisogna scegliere l’accessorio giusto, fissare la videocamera sportiva a un supporto adeguato al contesto, sia esso uno stabilizzatore gimbal o una custodia dotata di impermeabilità, e assicurarsi di agganciarla saldamente, specie se si conta di usarla in movimento, altrimenti potrebbe cadere rovinosamente alla prima vibrazione.
Con la action cam full hd 1080p accesa, regolata e montata si può finalmente cominciare a girare un video tradizionale o temporizzato in Slow Motion a 60 fps altrimenti scattare foto, ma non sempre è facile iniziare.
Infatti possono facilmente capitare situazioni in cui non si hanno le mani libere per dare il via alla ripresa con la action cam o addirittura dove si potrebbe rischiare di spostare l’inquadratura solo sfiorando la videocamera qualora non fosse munita di stabilizzazione elettronica.
In questi casi si può essere facilitati dai sistemi di controllo remoto della action cam come un apposito telecomando o semplicemente una app da installare sul telefono per poi interagire col dispositivo sfruttando il Bluetooth.
Alcune possono essere controllate tramite comandi vocali
Indipendentemente dal valore di fps usato, durante qualsiasi ripresa si potrà visionare costantemente l’inquadratura con tutti i suoi colori dal display LCD integrato nella action cam stabilizzata e conoscere a colpo d’occhio le impostazioni attuali, il livello di carica e lo spazio rimasto nella scheda SD.
Una volta finito di girare la scena è fondamentale ricordarsi di stoppare la registrazione, altrimenti si rischierà di consumare inutilmente batteria e memoria della action camera. Per le stesse ragioni, oltre a interrompere l’acquisizione, è importante non dimenticarsi di spengere il dispositivo, il quale solo in alcuni modelli di action cam potrebbe disattivarsi autonomamente dopo un certo periodo di inattività.
Oltre all’acquisizione di immagini e filmati a fps elevato persino in movimento, qualora l’apparato disponga di un sistema di stabilizzazione gimbal o integrato, una action camera 4k+ può essere usata anche per visionarli non solo attraverso il piccolo display presente nell’apparato stesso, ma pure dal proprio computer o dal televisore.
Nel primo caso basta servirsi del cavetto di ricarica incluso nella confezione originale della videocamera o altrimenti rimuovere la scheda SD per inserirla direttamente nel pc.
Nel secondo invece occorre procurarsi un cavo HDMI da collegare con un’estremità alla action cam e l’altra al tv in modo da visualizzare su quest’ultimo tutti i contenuti multimediali in Full HD e comprensivi di ogni effetto utilizzato, incluso lo Slow Motion a 60 fps.
Indipendentemente dalla modalità usata, se registrazione, scatto o riproduzione, una volta terminato occorre ricordarsi di spengere la action camera, smontarla dal supporto e riporla insieme a esso nella custodia, la quale non deve necessariamente essere dotata di impermeabilità.
Cura e mantenimento
Pur trattandosi di videocamere realizzate in materiali robusti per essere utilizzate all’aperto se non addirittura mentre si pratica sport, quando si usa una action cam è sempre consigliabile verificare sul manuale di istruzioni il suo grado di impermeabilità all’acqua e resistenza a diversi fattori, quali polvere, umidità e temperature eccessive.
Ciò è molto importante non solo per assicurarsi di poterla portare la videocamera con sé durante le immersioni, ma anche in montagna quando il termometro segna 0° C così come nei casi in cui in città vi siano 40° C. A tal scopo bisognerebbe affidarsi soltanto ad action cam conformi a
- 2014/53/UE
- CE
- EMC
Come tutte le apparecchiature a radiofrequenza, pure le migliori action cam dovrebbero adeguarsi alla direttiva 2014/53/UE, visto che sono dotate di connettività senza fili, quali wi-fi, Bluetooth e GPS, così come disporre della sigla EMC inerente la compatibilità elettromagnetica e della marcatura CE per indicare il rispetto delle normative della Comunità Europea.
Di solito una camera sport è in grado di resistere a graffi e urti, ma non per questo può sopravvivere a qualsiasi caduta, specie se da altezze elevate, perciò è sempre buona norma fissare la action camera stabilizzata saldamente ai supporti verificando che il montaggio sia stato fatto correttamente su custodia e accessori in buono stato di conservazione, ovvero senza venature o danni di altro genere.
Per non compromettere la qualità del girato è bene non esagerare con lo zoom
Quando la si utilizza per parecchie ore di seguito per immortalare con un alto numero di fps le azioni migliori durante le proprie imprese sportive, bisognerebbe periodicamente tastare con mano la action cam per essere certi che non sia incorsa in eventuale surriscaldamento, altrimenti si corre il rischio di danneggiarla in modo irreparabile.
Qualora al tatto risultasse troppo calda, per non comprometterne le prestazioni future e il buon funzionamento dell’eventuale sistema di stabilizzazione integrato basterà semplicemente disattivare la action camera e lasciarla spenta per un po’ in modo da farla raffreddare.
Inoltre è bene essere previdenti anche con i file memorizzati sulla scheda SD, ragion per cui dopo l’uso è consigliabile esportarli o quantomeno copiarli sul computer o su una memoria di archiviazione esterna, quali pen drive e hard disk. Così qualora dovesse capitare di cancellare accidentalmente le foto sulla action cam per far spazio a nuove acquisizioni a 60 fps o a un valore inferiore non si perderà alcun dato.
Ovviamente l’uso durante lo sport o semplicemente all’aperto fa sì che la action camera 1080p si sporchi molto facilmente, ragion per cui è consigliabile dopo ogni sessione procurarsi un panno morbido per spolverarla e all’occorrenza inumidirlo leggermente.
Tale procedura andrebbe eseguita senza usare spugnette abrasive né tantomeno premere con troppa forza su lente e display della action cam, i quali potrebbero facilmente graffiarsi, e nemmeno sui buchini del microfono per non rovinare la componente audio del prossimo filmato.
Allo stesso modo anche se l’apparato è dotato di una certa impermeabilità non bisogna mai ricorrere a sgrassatori, spray o alcool, nemmeno in caso di sporco ostinato, poiché contengono sostanze chimiche talvolta infiammabili e che potrebbero accidentalmente finire nel vano batteria o in quello della scheda SD della action cam danneggiandole.
Con questi piccoli accorgimenti si assicurerà una lunga vita alla action camera sport mantenendo costante nel tempo le prestazioni e la qualità video delle sue registrazioni.
Recensioni delle migliori action cam
1. GoPro Hero 7 Black
Per mostrare agli amici le proprie imprese non occorre aspettare di rientrare a casa, scaricare i file dalla action cam al computer e poi pubblicarli su internet, piuttosto basta procurarsi GoPro Hero 7 Black, in grado di acquisire filmati e all’occorrenza trasmetterli in diretta streaming sul proprio profilo social.
Con una lente grandangolare e un sensore da 12 MP per adattarsi a ogni situazione, GoPro Hero 7 Black è provvista di 3 differenti modalità di acquisizione, ovvero fotografia, video e TimeWarp.
Quest’ultima consiste nella possibilità di realizzare riprese temporizzate partendo da una sequenza di fotogrammi scattati a intervalli regolari di pochi secondi l’uno dall’altro. Il tutto può avvenire sia da fermi che in movimento grazie al sistema di stabilizzazione digitale HyperSmooth.
In 6,23 x 4,49 x 3,3 cm per 116 g questa action cam robusta e impermeabile è circondata ai lati da 3 microfoni e ha 2 display integrati. Quello sulla parte frontale è un piccolo schermo di stato contenente informazioni quali autonomia della batteria e memoria disponibile, quello dietro invece è un touch screen da 2” che mostra le riprese in tempo reale insieme ai simboli relativi ad alcune impostazioni ritoccabili al passaggio del dito e sfruttando i tasti fisici, o in certi casi attraverso controllo vocale.
Dirette e storie
Chi ama condividere online le proprie imprese sportive apprezzerà senz’altro la possibilità di realizzare dirette live streaming a 720p sui propri social network con all’occorrenza l’aggiunta del tachimetro per mostrare a tutti la velocità a cui si sta andando. Per farlo basta collegare la action cam alla rete internet wi-fi di casa altrimenti a quella dati del proprio telefonino usato come hotspot, dopodiché dall’app GoPro occorre selezionare la modalità “live”, regolare le impostazioni di risoluzione del video e accedere al proprio account personale.
A questo punto si potrà cominciare la diretta, avendo cura di posizionare il dispositivo in verticale, altrimenti la prospettiva sarà automaticamente capovolta di 180°. A facilitare nell’acquisizione ci pensano in parte cornice, fibbia e vite di montaggio in dotazione, ma pure gli oltre 30 accessori acquistabili separatamente, tra cui appositi kit con tutto il necessario per viaggi, sport e avventure in mezzo alla natura.
Oltre ai più moderni live streaming, con GoPro Hero 7 Black è possibile effettuare anche registrazioni tradizionali da scaricare in un secondo momento sullo smartphone o sul pc, in quest’ultimo caso utilizzando il cavo in dotazione o direttamente la scheda SD. Una volta acquisiti tutti i file ci penserà il programma Quik a generare in automatico in pochi minuti una QuikStory, ovvero un perfetto montaggio pronto per essere condiviso.
Luce e protune
Per dare un tocco personale alla resa finale è sufficiente attivare la modalità Protune della action cam e far scorrere il dito verso l’alto per visualizzare e regolare manualmente il profilo cromatico, la velocità dell’otturatore, ovvero quanto a lungo deve rimanere aperto, e il bilanciamento del bianco con cui ottimizzare scene caratterizzate da condizioni di luce fredda o calda.
In quest’ultimo caso sarà possibile scegliere tra una serie di opzioni predefinite su una scala di valori in ordine crescente che vanno dalle tonalità calde a quelle più fredde. Tale scelta potrà essere fatta pure da chi non è esperto, poiché basterà scorrere l’elenco per avere un’anteprima dell’immagine.
Il pulsante Otturatore collocato nella parte alta di GoPro Hero 7 Black consente di metterla in funzione rapidamente, poiché, se selezionato ad apparato spento, in una manciata di secondi lo accende e avvia subito la registrazione video, premendolo una seconda volta, invece interromperà l’acquisizione e lo spengerà, contribuendo così a limitare gli sprechi e a garantire almeno un’ora di utilizzo ininterrotto.
2. GoPro Hero 8 Black
Salite e discese mentre si pratica un percorso di montagna in mountain bike non saranno un problema per GoPro Hero 8 Black, la action cam in grado di ridurre al minimo l’effetto dei sobbalzi sui propri filmati grazie all'ottimo sistema di stabilizzazione digitale HyperSmooth 2.0 di cui è provvista.
Con dimensioni di 6,63 x 4,86 x 2,84 cm e un peso di 124 g, questa action cam non solo è impermeabile e può essere immersa fino a 10 m di profondità, ma ha anche un’ottima resistenza a graffi e urti data dalla scocca in materiale antiscivolo e dalla lente non removibile in vetro Gorilla Glass.
Per ogni scena si può personalizzare l’inquadratura selezionando uno dei 3 obiettivi digitali tra Ampio, Lineare e Stretto per foto e video, in quest’ultimo caso con possibilità di avvalersi pure dell’opzione SuperView.
La batteria integrata da 1220 mAh assicura almeno un’ora di utilizzo, mentre a facilitare l’esperienza d’uso di GoPro Hero 8 Black ci pensano le guide di montaggio collocate alla base, ovvero dei piedini retrattili in cui inserire gli accessori aiutandosi con fibbia e vite incluse nella dotazione. All’occorrenza si possono acquistare separatamente 3 MOD per aggiungere al dispositivo un microfono esterno, un LED e un secondo display da 2” con attacco pieghevole.
Scorciatoie e preset
Per accedere subito alle impostazioni più utilizzate è possibile personalizzare il touch screen posteriore di questa action cam aggiungendoci scorciatoie sotto forma di icone e avvalendosi di alcuni preset contenuti in elenchi da scorrere con un dito.
Nel caso in cui si debba fare una foto, basterà scegliere tra Predefinito, LiveBurst per catturarne 90 in serie 1,5 secondi prima e dopo aver premuto il pulsante Otturatore situato in alto, Sequenza per scattarne fino a 30 in un secondo e infine Notte per massimizzare l’ingresso della luce nell’obiettivo e migliorare così le scene scarsamente illuminate.
Oltre ai preset dedicati alle immagini, GoPro Hero 8 Black ne possiede altri 4 esclusivamente rivolti ai video. Prima di premere il tasto Otturatore per iniziare la registrazione, occorre selezionare l’opzione più adatta al contesto tra: Standard con risoluzione 1080p e 60 fps, Attività a 2,7 K, 60 fps e con obiettivo digitale SuperView per un effetto fish eye, Cinematica a 4 K, 30 fps e obiettivo Lineare e infine Slo-Mo a 1080p e 240 fps per rallentare fino a 8 volte la normale velocità di riproduzione e permettere così di apprezzare pure i più piccoli dettagli.
HyperSmooth 2.0
Qualsiasi ripresa effettuata con GoPro Hero 8 Black raggiunge un livello professionale grazie alla stabilizzazione video HyperSmooth 2.0 che corregge eventuali tremolii del dispositivo, i quali possono facilmente capitare, specie se lo si sta usando in movimento mentre si fa sport.
Per riuscirci vengono ritagliati parzialmente i margini dell’inquadratura in modo più o meno marcato, facendo scegliere all’utente tra 4 livelli: Disattivato, Attivato con rimozione minima, Alta con obiettivo largo tagliato del 10% e infine Boost, ovvero il massimo. Per essere sicuri di non perdere dettagli preziosi basta applicare lo zoom tattile prima di iniziare a girare in modo da avere a disposizione un margine più ampio. Gestire ogni aspetto di questa action cam è facilissimo con la GoPro App, la quale si divide in 4 sezioni.
Nella prima si trova l’elenco di tutti i device abbinati con la possibilità di associarne di nuovi, la seconda invece è dedicata alla realizzazione di montaggi e storie partendo dalle clip registrate, la terza è la galleria contenente tutte le acquisizioni salvate sullo smartphone e all’occorrenza anche su cloud, la quarta infine consente la gestione di impostazioni generali, come per esempio l’eventuale disponibilità di aggiornamenti software.
3. Apeman A77
Immortalare il tramonto perfetto in un paesaggio mozzafiato è un gioco da ragazzi con Apeman A77, poiché sarà la action cam stessa ad acquisire più fotogrammi consecutivi in fase di scatto, permettendo di rivederli tutti in un secondo momento dal suo display o comodamente sul tv del proprio salotto.
Per iniziare a usare Apeman A77 è necessario innanzitutto effettuare una ricarica completa della durata di 2 ore collegando il cavo incluso nella dotazione alla porta USB di un computer o direttamente alla rete elettrica tramite un adattatore a parete.
Solo quando la spia rossa si spengerà al raggiungimento del 100% si potrà inserire la scheda SD e azionare l’apparato tenendo premuto per 2 secondi il tasto arancione Mode situato sul frontalino. Tra le varie modalità utilizzabili con questa action cam, oltre all’acquisizione di semplici foto e video, vi sono pure Time Lapse e Burst Photo.
Catturando una serie di immagini a intervalli di tempo preimpostati, che possono andare da 2 a 60 secondi, la prima può essere utile per realizzare filmati con l’omonima tecnica al fine di mostrare fenomeni come l’evolversi del traffico cittadino nell’arco di una giornata. Con la seconda invece basta selezionare una volta il pulsante Ok per acquisire in modo consecutivo 3 fotogrammi in 1,5 secondi.
20 accessori inclusi
Aprendo la confezione originale di Apeman A77 si resterà piacevolmente sorpresi nel trovarvi all’interno ben 20 accessori, i quali all’occorrenza possono essere compatibili anche con diversi modelli di altre marche. Tra gli optional inclusi vi sono una seconda batteria, 7 supporti per esterni, uno per cavalletto, uno da agganciare sulla bici e un altro sul casco e svariati elementi alquanto utili durante il montaggio, come ad esempio 5 velcri, 2 clip, 2 adesivi e una fascia.
Una simile dotazione rende il dispositivo adatto a qualsiasi tipo di sport outdoor, il tutto senza bisogno di acquistare separatamente ulteriori pezzi. Altre attività facilmente praticabili con questa action cam sono nuoto, surf, snorkeling e addirittura immersioni subacquee. Infatti servendosi dell’apposita custodia impermeabile e a tenuta stagna e all’occorrenza della rispettiva staffa, entrambe in dotazione, sarà possibile portare con sé l’apparato fino a 30 m di profondità senza correre il rischio di danneggiarlo.
In caso di sport sulla terra ferma invece ci si potrà avvalere di un piccolo telecomando per il controllo remoto a breve distanza, anch’esso presente nella confezione originale, il quale ha delle fessure sottili per farci passare giusto la fascia indossabile e sopra 2 pulsanti per selezionare l’acquisizione di immagini o filmati.
Ultra compatta
Il peso di soli 64 g per 5,9 x 4,1 x 2,5 cm rende questa action cam talmente leggera e compatta da poter essere tenuta in tasca. Nonostante le sue piccole dimensioni, il corpo macchina ha tutto il necessario per controllarla, a cominciare dallo schermo sul retro grande 2” con cui verificare in tempo reale cosa si sta riprendendo e visualizzare contestualmente i vari menù.
Per scorrere tra un settaggio e l’altro basta usare i 4 tasti integrati, ossia Mode, Ok e le 2 frecce direzionali, altrimenti scaricare sul proprio smartphone la app iSmart DV e abbinarci il dispositivo. Dopo aver finito di usarla si può rivedere il girato sia direttamente dal display di Apeman A77 che da un monitor esterno.
In questo caso sfruttando la porta HDMI di cui è provvista e collegandola con l’omonimo cavo al proprio televisore, si riuscirà ad esempio a mostrare a tutta la famiglia il video delle ultime vacanze. Se invece si preferisce accedere ai propri file da pc, lo si potrà fare sfruttando il cavetto di ricarica in dotazione e attaccando la presa USB alla rispettiva porta del computer.
Opinioni finali
Essendo in grado di adattarsi ai contesti più disparati grazie agli accessori, se non si sa quale scegliere tra le varie action cam in commercio è consigliabile guardare alla loro dotazione. Infatti la maggiore o minore quantità di optional inclusi incide inevitabilmente sul costo finale. Chi vuole accaparrarsi una versione di fascia alta a buon prezzo riuscirà spesso nell’intento approfittando di uno sconto dedicato o una speciale offerta.
Utilizzando il dispositivo all’aperto, uno dei problemi più ricorrenti è quello della scarsa o eccessiva luminosità. Con GoPro Hero 7 Black si potrà disporre della migliore gestione di questi e altri aspetti per merito del touch screen collocato sul retro con cui è possibile modificare le impostazioni con un tocco, incluse quelle relative al bilanciamento del bianco. Se ciò fosse troppo complicato, si potrà in alternativa impartire un comando vocale o ricorrere all’applicazione sullo smartphone.
Chi ama creare filmati con effetti particolari resterà certamente soddisfatto da GoPro Hero 8 Black, la action cam di fascia alta che propone le migliori personalizzazioni già in fase di acquisizione limitando se non annullando successivi ritocchi con software di post-produzione. Scegliendo tra ben 4 livelli di stabilizzazione digitale e altrettanti presettaggi, si possono realizzare contenuti di vario genere andando da semplici foto e video fino a clip temporizzate a 60 fps.
Pur trattandosi di un apparato di fascia bassa, Apeman A77 offre al miglior rapporto qualità prezzo un prodotto completo e subito pronto all’uso senza bisogno di acquistare ulteriori optional grazie ai 20 accessori inclusi nella confezione originale, i quali all’occorrenza sono addirittura compatibili con modelli di altri marchi. In questo modo la si potrà usare in qualsiasi contesto incluse le immersioni fino a 30 m di profondità.
Oltre agli optional, altri fattori che giustificano i prezzi maggiorati di alcune versioni sono la resistenza a graffi e polvere, il grado di impermeabilità, l’eventuale possibilità di portarle con sé sott’acqua durante un’immersione e le specifiche tecniche. Il costo di acquisto di simili device può essere facilmente alleggerito dalla presenza di sconti e offerte per non parlare poi dell’indiscutibile risparmio di tempo dato dal non doversi cimentare in complicate operazioni di montaggio video.
Quale action cam scegliere? Classifica (Top 3)
Prodotto | Offerta | Sconto | Voto |
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Domande frequenti
- Come ci si può assicurare di riprendere l’inizio esatto di una gara?
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Con la funzione looping, attraverso la quale, dopo aver selezionato un arco temporale, si avvia una registrazione continua a intervalli regolari in cui l’inizio viene costantemente sovrascritto. Così se ad esempio si è optato per un’ora verranno memorizzati solo gli ultimi 60 minuti.
- È possibile migliorare la qualità audio dei filmati? Se sì, come?
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Certo, proprio perché il microfono interno non sempre cattura in modo efficace tutti i rumori circostanti, si può acquistare separatamente un modello esterno da collegare alla action cam tramite la presa usata per la ricarica o l’ingresso mini-jack, qualora ne sia provvista.
- Perché il video va a scatti anche se è regolato alla massima risoluzione?
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Solitamente si tratta di un problema legato alla classe di appartenenza della scheda SD utilizzata, la quale se troppo bassa rallenta la velocità di acquisizione e riproduzione dei dati. Dunque occorre verificare che essa abbia un valore uguale a 10 o superiore.
- La action cam può essere posizionata in verticale?
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Nulla lo vieta, anzi può essere un buon metodo per ottenere una prospettiva diversa dal solito dando al soggetto e all’ambiente ripreso un certo slancio. Indipendentemente dal posizionamento, l’importante è assicurarsi di fissarla saldamente al supporto usato.
- In quali formati vengono salvati i file?
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Per quanto riguarda i filmati di norma il salvataggio è fatto in mp4, mentre per le fotografie in jpg, ma per queste ultime nei modelli di fascia alta viene data anche la possibilità di memorizzare in raw, il quale conserva la massima risoluzione reale senza perdite di dati.
- Si possono effettuare riprese notturne o con scarse condizioni di luce?
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Assolutamente sì, proprio come di giorno pure di notte si riusciranno a realizzare scatti e video ben definiti sia in modalità tradizionale che in quelle temporizzate come Time Lapse e Slow Motion a 60 fps.
- È possibile ridurre la predominante blu nelle immagini subacquee?
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Sì, anzi per evitare di dover ritoccare le foto con appositi programmi, il metodo più semplice è quello di acquistare a parte dei filtri colorati da applicare all’obiettivo. Nel caso specifico usandone uno rosso quando il sole è a mezzogiorno, l’acqua apparirà meno turchese.
- Perché la action cam non ha registrato nulla?
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Nella maggior parte dei casi quando non viene memorizzato alcun file è perché ci si è dimenticati di mettere la scheda SD nello slot, dunque occorre verificare di averla inserita correttamente ed eventualmente formattarla qualora dovesse continuare a non funzionare.